gen 21

Aversa, un cittadino scrive al Sindaco Ciaramella.

Aversa 21/01/2010

Giuseppe Oliva

Ricevo e pubblico con piacere una lettera indirizzata al Sindaco Ciaramella da parte di un cittadino di Aversa, la delusione del Sig. Salvatore Altobelli è contenuta tutta in questa lettera aperta, penso che dovremmo prendere asempio da questo cittadino stanco di essere trattato da suddito da partre di chi ha ricevuto la nostra fiducia.

Caro sindaco, ho assistito ammirato alla trasmissione di “striscia la notizia” sulle ormai famigerate “strisce blu” (divertentissimo questo giochino “striscia su strisce…”) e sono venuto quindi a conoscenza, grazie alle tue parole, che in effetti questa situazione è soltanto “sperimentale” e durerà in tutto soli 4 mesi.

Perfetto, mi auguro quindi che anche i vari verbali e verbalini (peraltro illeciti, come tu ben sai visto che conosci bene la materia) risultino sperimentali anch’essi e che quindi, alla fine del gioco, vengano tutti annullati.

Ho appreso inoltre con enorme piacere che tu sei disponibilissimo ad ascoltare i suggerimenti della cittadinanza in merito a questo argomento per poter quindi accogliere quelli che ti sembreranno utili al miglioramento generale.

Perfetto, mi chiedevo quando vorrai ricevermi per poter parlare di tutto questo? Non sono sicuro di avere idee meravigliose e migliori delle tue però, visto che l’hai detto in tv (nazionale) sono certo che non voglia rimangiarti la parola e che quindi accetterai di ascoltarmi.

Poichè sei una persona democratica e onesta so per certo che non cancellerai questo mio messaggio dalla tua bacheca e nè tantomeno deciderai di togliermi dalle tue amicizie, anche perchè sono convinto che ricorderai di essere il mio sindaco e, nel caso non lo sapessi, ti confesso (ebbene sì, mi confesso sto peccatuccio) che nel primo mandato non solo hai potuto godere del MIO voto ma anche di tutto il mio sostegno in una campagna elettorale condotta, a tuo vantaggio, in maniera corretta, silenziosa ma efficace (credimi, moooooooooolto efficace) dal sottoscritto. Ti scrivo qui perchè pare sia diventato ormai l’unico modo per poter comunicare con te, ed in vista di una tua (a quanto pare) candidatura alla carica di presidente della provincia, ho la certezza che poterti anche soltanto salutare per strada sarà semplice utopia.

A proposito, ma com’è che non ti si vede mai in giro per la “tua” città? Sarebbe bello poterti avere più vicino ai cittadini che rappresenti e che “governi” in modo da poter ascoltare anche la loro voce.

Sai, ho sempre creduto che ascoltare faccia molto bene, perché non si smette mai di imparare.

Ti saluto (ti do del tu perchè in campagna elettorale mi hai sempre detto di darti del tu e quindi, adesso che sei sindaco – il mio sindaco – sono certo che lo apprezzerai maggiormente) e ti auguro una soddisfacente campagna elettorale.

gen 21

Aversa, i cittadini sudditi della politica.

STRISCE BLU ILLEGALI
Aversa 21/01/2010

Giuseppe Oliva

In questi anni la politica ha allontanato i cittadini dalle decisioni che riguardano il loro futuro.

Lo hanno fatto con la burocrazia, con la mancanza di pene certe per i politici che commettono reati, alla fine il cittadino stremato e stanco decide o di rinunciare a combattere o di rivolgersi alle tante associazioni di tutela dei diritti dei cittadini.

In questi anni ne abbiamo viste di cotte e di crude sui politici corrotti, sui favoritismi fatti solo ad amici e conoscenti.

Questa realtà nazionale si riflette anche a livello locale, creando caste politiche nelle quali si coprono a vicenda, eregendo un muro insormontabile per il cittadino.

Ad Aversa stiamo vivendo un momemto molto triste per la città, l’amministrazione Ciaramella ha messo le mani sull’affare parcheggi, trasformando la città in un mega parcheggio a pagamento, questo nonostante la legge vieti l’installazione dei parcheggi a pagamento sulla carreggiata, “art. 7 comma 6 del C.d.S.”.

Eppure sono state presentate le denunce sugli illeciti commessi da questa amministrazione sia alla magistratura che al Prefetto di Caserta, ma stranamente tutto tace, oramai siamo entrati nella truffa ai danni dei cittadini e la responsabilità e tutta del Sindaco Ciaramella e del comandante dei V.U. Stefano Guarino, gli stessi sono stadi diffidati a mezzo del difensore civico Avv.to Felicità ad annullare questo piano parcheggi che fonda sul vecchio codice della strada del 1992, oltre alle richieste di annullare tutti i preavvisi di verbale perchè riferiti ad infrazioni non inerenti alla sosta a pagamento.

Le risposte alle richieste fatte dimostrano due cose, o la totale incompetenza delle persone convolte in questa vicenda o una precisa volontà di truffare il cittadino.

Per questo verranno messi in campo tutti gli strumenti legali volti a colpire le persone che hanno realizzato questo piano parcheggi.

Purtroppo la delusione non finisce quì infatti il PDL pare voglia scegliere Ciaramella come candidato alla provincia, mi chiedo in base a quali parametri si scengolo certe persone?
Negli ultimi 5 anni il Sindaco Ciaramella ha fatto solo danni alla città, non è stato portato a termine nessun progetto, nulla che la cittadinanza possa ricordare con piacere, in questi anni è la città non è mai uscita dall’emergenza rifiuti, le strade erano e sono sempre più sporche, i cestini sono o inesistenti o sempre pieni, si contunua a piantare alberi, a creare aiuole dove di plastica dove in erba, ma il problema è sempre lo stesso non c’è una programmazione della manutenzione di quello che già esiste, alla fine gli aleberi muoiono e le aiuole diventano un WC per cani e gatti.

In tutto questo l’opposizione non ha mosso un dito, mai hanno pensato ad organizare una manifestazione contro questi episodi di evidente spreco di denaro pubblico, mai si sono posti il problema di come un cittadino potesse arrivare a pagare 6,570 euro l’anno per parcheggiare l’auto in strada, ma tanto a loro cosa importa, hanno avuto l’esonero del grattino!!!!!!
Ma non è che per caso questo è abuso d’ufficio???

Ma dico la dignità umana che fine ha fatto?

La delusione verso questa politica è totale, spero che la tendenza cambi altrimenti la democrazia è destinata a soccombere.