apr 18

Allarme sicurezza informatica, il sito del Comune di Aversa è off line da 16 aprile.

Aversa 18/04/2012

Il sito del Comune di Aversa è off line dal 16/04/2012, un fatto che lascia molto perplessi sulle contromisure messe in campo dall’amministrazione in merito alla sicurezza informatica, l’assurdo è che non c’è neanche una redirect per segnalare il momentaneo disservizio.

Questo non è il primo problema, già il 29/03/2012 la home page del Comune fu attaccata dagli Hacker, per fortuna in quella occasione fu oscurata solo la home page e il giorno dopo il sito riprese a funzionare.

Questo problema non permette di accedere all’albo pretorio per visionare gli atti pubblicati, di fatto si tratta di interruzione di pubblico servizio.

Eppure l’amministrazione dopo che critiche mosse dal Comitato Strisce Blu proprio in riferimento alla sicurezza informatica, fece un comunicato stampa per rassicurare sulla solidità dell’intera infrastruttura informatica, ma allora a cosa è dovuto un guasto così prolungato?

Questo è il comunicato stampa pubblicato dal responsabile informatico del Comune sul sito di Pupia.

Possibile che l’amministrazione non si sia accorta del problema?

Possibile che non sia stato fatto un comunicato a mezzo stampa per avvisare i cittadini?

Ma ancor più grave sarebbe se i dati sensibili fosserro stati trafugati, il Comitato Strisce Blu invita l’amministrazione a chiarire le reali cause del guasto e i tempi di ripristino.

Giuseppe Oliva

mar 29

Aversa: il sito del comune off line per una attacco di hackers.

Aversa 29/03/2012

Di sicurezza informatica ne avevamo già parlato nell’articolo del 29/09/2011, quando scoprimmo che il Comune aveva pagato € 10.000 per un software di sicurezza informatica che si poteva scaricare gratuitamente dalla rete.

Con un comunicato stampa l’addetto alla sicurezza informatica del Comune, Sig. Coscetta, difese il sistema utilizzato, assicurando la massima affidabilità e sicurezza.

Evidentemente le preoccupazioni sulla efficienza del sistema informatico erano fondate, visto che già nella giornata di ieri era off line l’albo pretorio, mentre da stamattina è l’intero sito del comune di Aversa, raggingibile all’indirizzo www.comune.aversa.ce.it ad essere irrangiungibile e la risposta che viene fuori interrogando il sito è riconducibile ad un attacco di hackers.

A questo punto il CSB invierà una dettagliata relazione sull’accaduto, chiedendo alle autorità competenti di far luce su eventuali responsabilità dei dirigenti.

Giuseppe Oliva

set 30

Aversa: Coscetta afferma che il sistema informatico è protetto ma non dice con quale software.

Aversa 29/09/2011

Il responsabile dell’ufficio CED del Comune di Aversa, Domenico Coscetta, ha prontamente risposto in merito alla sicurezza e affidabilità del sistema informatico del comune di Aversa.

Premesso che nessuno ha messo in dubbio l’affidabilità del sistema informatico o la qualità del servizio offerto ai cittadini, siamo più che sicuri che il Comune si è dotato di opportuni sistemi hardware e software per la sicurezza dei dati, ma è giusto a questo punto sapere di quale mega software si tratta, perchè sei si è provveduto a pagare oltre 10.000 euro solo di assistenza, bisogna supporre che il software sia costato almeno 5/10 volte tanto..!!!

Insomma i dubbi sulla congruità della cifra pagata rispetto al servizio ricevuto rimangono tutti.

Sul sito di HP sono presenti server di classe enterprise, con doppio alimentatore, doppio processore a 6 core, insomma server in grado di servire aziende molto più grandi del Comune di Aversa, le cifre per acquistare questi server vanno dai 3.200 ai 5.000 euro, la stessa HP stipula contratti di assistenza della durata di 36 mesi con servizio di assistenza H 24 7 giorni su 7 e sostituzione a domicilio del pezzo guasto ad appena 1.350 euro per 3 anni.

Sono diversi gli enti pubblici che superato un certo numero di computer da gestire si affidano a personale interno opportunamente formato, i corsi in genere non superano i 2/3 mila euro di costo e mettono in condizione il personale di effettuare tutti gli aggiornamenti software necessari, a quel puto basta dotarsi di un contratto di manutenzione per la parte hardware, in questo modo si riuscirebbero a risparmiare risorse da dedicare ad altre voci.

Qualla del C.S.B. vuole essere una critica costruttiva, una sorta di suggerimento su come poter risparmiare qualche euro, se poi qualcuno ha la coda di paglia non è colpa nostra.

Giuseppe Oliva