Aversa, denuncia irregolarità sul nuovo piano parcheggi.

Aversa 16/11/2009

Giuseppe Oliva

In data odiera ho provveduto ad inoltrare una richiesta scritta agli organi competenti per far luce sulle strisce blu illegittime fatte dal Sindaco Ciaramella.
Il giorno 20/11/2009 alle ore 16:00 si terrà un consiglio comunale d’urgenza per discutere i punti non conformi al C.d.S., il consiglio è aperto si invitano tutti coloro che voglio dimostrare il proprio NO a questo folle piano parcheggi di partecipare.

Vi invito alla lettura della richiesta fatta.
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COMITATO ANTI STRISCE BLU DEL COMUNE DI AVERSA
Fondatore Giuseppe Oliva
Via Diaz n° 52
Aversa (CE) 81031
335.7904872
Mail: oliva.giuseppe@yahoo.it

Aversa 16/11/2009

Comune di Aversa
Att.ne: Sig. Sindaco Ciaramella Domenico

Comando Polizia Municipale
Att.ne: Comandande Guarino Stefano

Procura della Repubblica
di S. Maria Capua Vetere
P.zza della Resistenza n° 1

Oggetto: richieste e chiarimenti nuovo piano parcheggi.

Il sottoscritto Giuseppe Oliva nato ad Aversa il 28/01/1968 e ivi residente il P.zza Mazzini n° 11, quale fondatore del COMITATO ANTI STRISCE BLU DEL COMUNE DI AVERSA, chiede a codesta amministrazione di far luce sulle irregolarità riscontrate nel nuovo piano parcheggi, chiedendo di rispondere alle domande e alle richieste di seguito formulate per iscritto e nel consiglio comunale che si terrà il giorno 20/11/2009:

a) Rifacimento delle strisce blu al di fuori della carreggiata, come prescrive il D.lgs. del 10 settembre 1993 n° 360, che ha eliminato il termine “possibilmente” presente nel vecchio C.d.S. e non nella fascia di pertinenza laterale.

b) Annullamento di tutti i verbali emessi fino ad ora dalla ICARO, visto che negli stessi veniva contestata una presunta violazione dell’art. 157 comma 6 e 8, che nel codice della strada si riferisce alla mancata esposizione del disco orario e che poco ha a che fare con la sosta a pagamento, “vedi sentenza del G.d.P. di caserta n° 4112/06 del 10/11/06”.

c) Eliminazione di tutti i posti riservati ai residenti del P.co Argo e P.co Coppola a titolo gratuito in quanto, questi posti favoriscono interessi particolari vedi circolare ministeriale, “n° 1525 del 28/09/1981” oltre a tutti i posti riservati fuori alle banche, alberghi e sotto il comune, perché si sottrae un bene comune quale la strada a favore di interessi particolari.

d) Si chiedono chiarimenti sul perché è stata appaltata alla stessa azienda che si occupa della sosta a pagamento anche la rimozione forzata con carro gru per il divieto di sosta, creando una pericolosa confluenza di interessi economici, infatti l’alto prezzo della sosta a pagamento si parla di 1,50 euro ad ora insieme l’obbligo di pagamento anche nei giorni festivi fino alle 24:00 sta facendo migrare gli automobilisti dalle strisce blu al divieto di sosta, facendoli passare dalla padella alla brace.

e) Immediata eliminazione dell’esonero dalla sosta a pagamento inserito a pagina 7 del capitolato di appalto del piano parcheggi per gli amministratori comunali compresi gli assessori e consiglieri, in quanto detti esoneri favoriscono interessi particolari contravvenendo alla circolare ministeriale n° 1525 del 28/09/1981.

f) Richiesta di rimborso di tutti i verbali ed avvisi di verbale emessi fino ad ora in quanto elevati per l’art. 157 comma 6 e 8 che si riferisce alla mancata esposizione del disco orario nelle zone con sosta limitata nel tempo.

g) Chiarire il motivo per il quale sia la vecchia che la nuova società chiede agli automobilisti del denaro, visto ché dette società sono iscritte come società di parcheggio e in base alla sentenza della Corte di Cassazione Civile a sezioni unite n° 5954 del 10/05/2000, nessuna società di parcheggio può pretendere denaro senza fornire il servizio di custodia del veicolo, poiché non si può assimilare la sosta a pagamento al contratto atipico di ormeggio o peggio ancora pretendere il pagamento della TOSAP.

h) Chiarire il perchè nell’artico 7 del capitolato di appalto si legge che il numero massimo e le concrete modalità di rilascio degli degli abbonamenti saranno disciplinati con atto del Comune di Aversa.
Com’è possibile avviare un piano parcheggi ed elevare migliaia di verbali senza preventivamente aver rilasciato gli esoneri e gli abbonamenti a chi ne ha diritto?

i) Z.P.R.U la legge impone un piano sviluppato da un soggetto terzo ed imparziale, che con uno studio apposito ne certifichi i requisiti, mentre da ammissione del Sindaco Ciaramella lo studio si basa su una relazione tecnica del comandante dei V.U. Guarino, che essendo parte dell’amministrazione comunale non ha i requisiti di imparzialità necessari, si chiede quindi l’annullamento del piano con tutti i conseguenti effetti di legge.

Resto in attesa di un vostro sollecito.

Distinti saluti

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