14/05/2012
Il Comitato Strisce Blu mette in guardia il neo Sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco su azioni spot nella gestione delle strisce blu.
In questi giorni l’azione del neo Sindaco si fa già sentire, la sua richiesta di maggiori controlli nella zona della ferrovia da parte della polizia municipale e forze dell’ordine è lodevole, ieri in tarda serata sono state notate le prime pattuglie intente ad affettuare i controlli sulla prostituzione, sono molti anni che i cittadini chiedevano un interessamento dell’amministrazione su questa zona.
Si legge anche che non si pagherà più la sosta di domenica e nei festivi oltre all’eliminazione del pagamento fuori il cimitero, ma queste azioni sono degli spot che non vanno al cuore del problema, il CSB chiede al neo Sindaco di bloccare immediatamente la nuova gara per la sosta a pagamento, gara fortemente voluta dall’ex Sindaco Ciaramella e che se venisse approvata riporterebbe in automatico non solo la sosta di domenica, ma acnhe 700 stalli in più rispetto ad oggi, inoltre bisogna analizzare la regolarità delle due delibere che stanno permettendo con un “trucco” di far gestire le strisce blu ad aziende sprovviste di regolare certificato antimafia.
In CSB chiede al neo Sindaco di aprire un tavolo di tecnico con le associazioni di categoria per discutere di un nuovo piano parcheggi, piano che deve innestarsi con servizi a supporto, come parcheggi esterni alle ZTL e trasporto pubblico, ormai l’esperienza degli ultimi 10 anni ci ha insegnato che non basta triplicare il prezzo e quadruplicare il numero degli stalli a pagamento, ma bisogna mettere in condizione i cittadini di preferire il trasporto pubblico a quello privato, riuscendo con il tempo a collegare anche i paesi limitrofi, evitando così l’arrivo in città di migliaia di auto dei lavoratori non residenti.
Bisogna smetterla di considerare le strisce blu una fonte di guadagno facile, voglio ricordare al neo Sindaco che tra multe e grattini gli Aversani stanno sborsando circa € 2.250.000,00 l’anno, questi sono tutti soldi tolti al commercio locale già fortemente penalizzato dalla crisi mondiale.
Giuseppe Oliva
Buona sera. Mi chiamo Giocondo Zara e sono uno dei fondatori del Comitato “Basta Strisce Blu” di Quartu Sant’Elena. Una cittadina a ridosso di Cagliari di 75.000 abitanti. Da circa un’anno siamo impegnati in una vertenza contro il nuovo Piano Sosta, imposto dall’Amm.ne Comunale che, da un giorno all’altro ha triplicato la presenza di stalli a pagamento in città, fino ad oltre 3.500. Il trucco delle ZPRU è stato applicato anche nella nostra città. Inoltre riscontriamo diverse anomalie nel sistema sanzionatorio, nel rispetto del Nuovo Codice della Strada, nella trasparenza delle procedure d’appalto. Siamo supportati dalle strutture legali delle Associazioni di Tutela dei Consumatori, ma crediamo che una sinergia fra Comitati sarebbe opportuna.
Attendo con interesse un contatto. Il mio cell. è 388 1072607.
A presto.
https://www.facebook.com/groups/bastastriscebluquartu/
Questo è il nostro gruppo su FB. Troverete tante fotografie e documenti per farvi un’idea. Aggiungo che nello scorso dicembre abbiamo consegnato al Sindaco una Petizione Popolare sulla quale abbiamo raccolto oltre 5.000 firme con decine di volontari. Ebbene, l’amm.ne l’ha totalmente ignorata. Inoltre la proposta di referendum cittadino è statta rigettata a priori. Non ci resta che armarci di Codice Civile e Penale e capire come runtuzzare questa arroganza. A presto.
Giocondo Zara