mar 06

Aversa sicurezza stradale in alto mare, il cordolo di via Andreozzi non è più fissato.

Aversa 06/03/2013

Ad Aversa la sicurezza stradale non viene rispettata.

Buche, avvallamenti, marciapiedi dissestati e cordoli pericolosi minano ogni giorno la sicurezza di pedoni e automobilisti.

Il cordolo installato in via Andreozzi ormai non è più fissato a terra da tempo, e aspetta una sistemazione che non ai sa quando si farà, i suoi pezzi vagano per l’intera sede stradale mettendo in pericolo l’incolumità di chi percorre questa importante arteria.

Il Comitato Strisce blu chiede all’amministrazione un immediato intervento per ripristinare il cordolo o meglio ancora installare uno in gomma, ancora meglio sarebbe eliminarlo completamente e far rispettare il divieto di sosta con rimozione per i trasgressori.

Giuseppe Oliva

gen 29

Aversa via Atellana, l’asfalto usurato e la piaggia provocano un nuovo incidente.

Aversa 28/01/2013

Via Atellana ad Aversa si sta guadagnando a pieno titolo l’appellativo di strada della morte, in effetti gli incidenti segnalati dai cittadini e stranamente non segnalati dalla stampa locale, stanno preoccupando non poco i residenti e chi percorre questa importante strada.

In questi anni le segnalazioni dei problemi relativi alla sicurezza di via Atellana sono state girate più volte anche al comando di polizia municipale, ma le risposte sembrano essere molto distanti dalla realtà, in una mail fatta pervenire al Sig. G.M., residente proprio nella curva dove avvengono gli incidenti, il tenente Mezzacapo afferma che la strada è sicura e l’asfalto è ancora in buone condizioni.

Affermazioni smentite dall’elevato numero di incidenti che avvengono quasi quotidianamente e comunque aumentano in caso di pioggia.

Pubblichiamo le foto dell’ennesimo incidente avvenuto il 28/01/2013, la dinamica è quasi sempre la stessa, speriamo che questa amministrazione prenda atto del problema e provveda quanto meno a rifare il manto stradale.


Giuseppe Oliva

dic 03

Aversa: allarme sicurezza stradale in via Atellana.

Aversa 02/12/2012

La buona manutenzione di strade e segnaletica fa diminuire gli incidenti in maniera considerevole, per questo il Sig. Mauro che abita ad Aversa in via Atellana ha pensato di segnalare all’amministrazione comunale i continui incidenti che avvengono proprio sotto casa, chiedendo giustamente un intervento.

Il Sig. Mauro abita nella curva a 90 gradi di via Atellana, un punto molto pericoloso a causa sia dell’asfalto liscio che rende pericolosa qualsiasi manovra anche a velocità bassissime, sia della pozzanghera d’acqua che si forma all’interno della curva e che provoca un acquaplaning che manda in testacoda le auto.

Le foto che il Sig. Mauro ci ha mandato riguardano alcuni dei tanti incidenti avvenuti in questo punto, la prima riguarda un incidente avvenuto in rettilineo e mostra due auto che si sono urtate dopo che una di esse aveva semplicemente toccato il freno per rallentare priva della curva, ma purtroppo l’auto è partita per la tangente.

La seconda mostra la curva pericolosa dove nel cerchio è segnalata u’auto finita sul marciapiede dopo aver perso il controllo causa dell’asfalto reso ancor più scivoloso da poche gocce d’acqua.

Chi ha mai fatto anche per una sola volta questa strada sa benissimo che il tratto è molto pericoloso e una delle cause principali riguarda proprio l’asfalto liscio, ma l’amministrazione comunale nel 2011 dopo aver effettuato un sopralluogo da questa disposta:
“Egregio Sig. Grosso Mauro, ho ricevuto dalla segreteria del Sindaco la Vostra segnalazione sulle problematiche di via Atellana e la richiesta di apposizione, su detta strada, di dossi anti velocità.
Da un sopralluogo effettuato giorno 11/03/2011 unitamente al Tenente Mezzacapo per verificare la situazione della segnaletica e del manto di asfalto della strada di cui trattasi è emerso che in 600/700 metri sono presenti:
a. 3 limiti di velocità (40 km orari) nella direzione Aversa-Cesa ed altrettanti nella direzione opposta;
b. 4 divieti di sorpasso;
c. pannelli di delineatori di curva lungo il ciglio;
d. segnale di pericolo e di presegnalazione di curva pericolosa ovviamente nelle due diretrici di marcia;
e. segnaletica orizzontale, doppia linea di mezzeria e le due linee di margine, ben visibili.
Per tanto credo di poter affermare che la segnaletica su via Atellana sia più che sufficiente a garantire la sicurezza stradale.
L’unica presidio per la sicurezza che si può aggiungere sono i markes stradali, anche detti occhi di gatto, che stanno dando una buona resa su tutte le strade dove li abbiamo installati. Per questo scriverò al Sig. Comandante per dargli l’indirizzo di procedere in tal senso, appena le fonti di Bilancio lo permetteranno.
L’asfalto è in condizioni accettabili, anche se ci sono alcune buche nel manto di asfalto che ripristineremo immediatamente e la pubblica illuminazione è in perfetto funzionamento.
La pericolosità della strada quindi non può essere imputata ne alla mancanza di segnaletica ne all’usura eccessiva del manto stradale ma evidente all’imprudenza e all’eccessiva velocità con la quale molti automobilisti la percorrono.
Per quel che riguarda l’istallazione dei dossi anti velocità il Regolamento di Attuazione del Codice della Strada (DPR 495/1992, come modificato dal DPR 610/96) all’Art. 179. (Art. 42 Cod. Str.) prescrive per i rallentatori di velocità:
“I dossi artificiali possono essere posti in opera solo su strade residenziali, nei parchi pubblici e privati, nei residences, ecc.; possono essere installati in serie e devono essere presegnalati. Ne è vietato l’impiego sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento” quindi su via Atellana non si possono istallare.
Dichiarandomi sua disposizione per qualunque ulteriore chiarimento Le porgo distinti saluti.”

La risposta lascia un pò perplessi visto che è innegabile che l’asfalto sia consumato, inoltre il limite di velocità dovrebbe essere di 30kh come prevede la delibera 157 del 2009, delibera che rende l’intero territorio comunale ZPRU.

Il Comitato Strisce Blu farà fare una perizia ad un tecnico specializzato sottoponendo di nuovo il problema alla nuova amministrazione sperando in una risposta meno evasiva e piè risolutiva.

Giuseppe Oliva

mar 30

Via Gramsci pericolo di morte, il Comitato Strisce Blu lancia l’allarme e chiede un immediato intervento.

31/03/2012

Via Gramsci pericolo di morte e vi garantiamo che non è una esagerazione.

Il video girato oggi mostra la evidente pericolosità di questo tratto di strada che va da Aversa a Melito, già prima dei lavori di rifacimento del sistema fognario questa strada è stata teatro di molti incidenti alcuni mortali, purtroppo gli ultimi lavori di di scavo per sistemare il sistema fognario ha peggiorato di molto il problema.

E’ evidente che il riempimento degli scavi è stato fatto in maniera approssimativa, già dopo pochi giorni l’asfalto presentava evidenti avvallamenti che già creavano situazioni di pericolo, purtroppo il tempo ha solo peggiorato la situazione e le buche che si sono formate hanno dimesioni preoccupanti, le stesse possono creave gravi incidenti sia alle moto che alle auto, anche la relativa segnalazione è molto approssimativa e sembra essere stata realizzata da qualche cittadino che abita in zona più che dagli organi preposti.

Eppure la cassazione ha recentemente ritenuto responsabile penalmente il dirigente pubblico che non provvede alla regolare manutenzione delle strade, quindi invitiamo gli organi competenti a provvedere immediatamente al rispristino del manto stradale, onde evitare incidenti che potrebbero rivelarsi fatali, alla stessa maniera vanno individuati i responsabili del mancato controllo sulla corretta esecuzione dei lavori.

Giuseppe Oliva

set 22

Aversa: sicurezza a rischio su viale kennedy a causa del cordolo non conforme.

Aversa 21/09/2011



Con il cordolo costruito su viale kennedy l’amministrazione Ciaramella dimostra tutta la sua incompetenza e allo stesso tempo bravura nello sprecare il denaro pubblico.

Quest’opera pare essere costata circa 80 mila euro solo di progettazione, oltre a più di 300 mila euro per la realizzazione

Uno dei maggiori problemi è che il cordolo non è a norma, visto che il progetto non prevedeva nessuna illuminazione, mancanza che è stata la causa di moltissimi incidenti, anche di grave entità, inoltre non esiste nessuna rotonda d’inversione, fatto che costringe gli automobilisti a pericolose inversioni di marcia.

Le rotonde d’inversiove oltre che obbligatorie per legge sono necessarie, in effetti per chi viene da Napoli e deve girare in via Pelliccia verso Savignano, non esiste altra soluzione che fare inversione alla fine del cordolo.

L’unica rotonda di inversione, se così la si vuole chiamare è quella davanti all’ospedale, utilizzabile per chi andando verso Napoli ha necessità di invertire il senso di marcia.

Insomma quello che doveva essere un’altro fiore all’occhiello del Sindaco Ciaramella si è trasformato nell’ennesimo fiore secco.

Il C.S.B. e l’AIFS sezione di Aversa chiedono l’immediata rimozione del cordolo, prima che lo stesso possa diventare una tomba per qualche malcapitato automobilista o motociclista.

Giuseppe Oliva