ott 08

Aversa, CODACONS disponibili al fare ricorso al TAR.

Giuseppe Oliva

Aversa 08/10/2009

Nonostante gli appelli rivolti al Sindaco Ciaramella, nei quali abbiamo chiesto di chiarire la posizione dell’amministrazione il merito alle norme del C.D.S. violate nel nuovo piano parcheggi, tutto tace.

Voglio ricordare le norme violate per chi non avesse letto i precedenti articoli:

1: L’articolo 7, comma 6 del codice della strada stabilisce che le aree destinate a parcheggio devono essere ubicate fuori dalla carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico. Questo in buona parte non è vero lungo via Vito Di Jasi, ma anche su buona parte del percorso scelto. In pratica, questo articolo ci dice che le strisce blu parallele alla carreggiata non delimitate quindi all’inizio ed alla fine da appositi cordoli conglobati – ad esempio all’interno del marciapiedi – sono fuorilegge. Varie sentenze dei Giudici di Pace fanno testo per eventuali ricorsi (sentenza 16237 del 27 marzo 2006 del Giudice di Pace Romano di Roma, sentenze dei Giudici di Pace di Bari 1824/01, 27015/03, 16353/03, 30229/03 e 14338/04).

2: riguarda il disposto dell’art. 157 lettera f) del codice della strada che fa divieto all’automobilista di parcheggiare entro i 5 metri da un incrocio. Le nuove strisce in molti casi hanno dimenticato questo dettame giuridico, quindi chi parcheggia potrebbe pagare anche due volte, grattino e multa. Ma ciò potrebbe anche significare che ad Aversa la legge non è la stessa di tutte le altre parti d’Italia (iniziativa che sa tanto di Padania profonda).

3: l’articolo 7 del codice della strada prevede che i proventi derivanti dall’esercizio della sosta in ambito di strisce blu devono essere destinati alla costruzione di altri parcheggi, non conosciamo le determinazioni della delibera istitutiva di tutto quanto, ma sarebbe il caso fosse resa pubblica.

4: ancora articolo 7 codice della strada, comma 8, che prevede che nelle zone adiacenti a quelle individuate, bisogna aversi alternativa per la sosta libera, caso mai senza parcheggiatori abusi e cammoristielli varie, ormai sempre più frequenti nella zona indicata. Il caso eclatante è quello di Piazza Bernini ed adiacenze, dove ora esisterebbero solo enormi spazi di sosta a pagamento e microscopiche possibilità di sosta libera. Tale obbligo è fatto salvo per le zone destinate ad area pedonale e zona a traffico limitato, fatto questo che ad Aversa non pare sussistere, a meno che la citata delibera non nota, le preveda.

Oltre i succitati articoli del C.D.S. ci sono altre anomalie nel capitolato di appalto, capitolato scaricabile dal sito del comune di Aversa cliccando qui, nello specifico sono stati chiesti chiarimenti in merito all’esonero dal pagamento del grattino da parte degli amministratori comunali assessori e consiglieri compresi, in una nota del ministero dei lavori pubblici risalente al 1981 si fa divieto ai comuni di riservare dello spazio su suolo pubblico tranne che per motivi di ordine pubblico, figuriamoci farsi l’esonero dal pagamento del grattino.

Inoltre il C.D.S. prevede il blocco del veicolo a mezzo di bloccaruote solo in caso di sosta in divieto e intralcio alla circolazione, non si capisce quindi come si autorizzi il blocco del veicolo e la rimozione anche nelle strisce blu con grattino scaduto a mancante.

Altra nota dolente e che il regolamento della sosta a pagamento prevede gli abbonamenti ai residenti ad un prezzo forfettario annuale, nel capitolato invece sono previsti abbonamenti con un canone mensile di € 35,00 che è superiore di ben 42 volte la media nazionale, un prezzo così alto farà lievitare anche il prezzo dei posti privati, inoltre non sono stati garantiti gli abbonamenti a tutti quelli che ne faranno richiesta, in efetti sul territorio di Aversa ci sono 33.000 vetture di cui almeno 8.000 in strada a fronte di soli 1.900 posti a pagamento.

Purtroppo l’incapacità di questa amministrazione di gestire il problema traffico è storia antica, dal 1999 che anno di introduzione della sosta a pagamento che ci dicono: tranquilli che le strisce blu vi faranno fare più affari e i residenti troveranno più facilmente il posto, si ma non hanno detto che il posto costerà 300,00 euro al mese.
Intanto il commercio soffre per queste decisioni così restrittive, Caserta è un’esempio di come l’aumento dei posti a pagamento e la chiusura di molte strade a mo di isola pedonale stanno facendo fallire un commercio già provato dala crisi.

Per questo è stato chiesto l’aiuto del CODACONS che ci ha messo a disposizione tutta la loro esperienza per formalizzare il ricorso la TAR, in cambio viene chiesta l’iscrizione di almeno 25 persone che versino la quota annuale di 50,00 euro, per info sulle iscrizione contattare il Sig. Giuseppe Oliva alla mail oliva.giuseppe@yahoo.it.

set 30

Aversa, l'amministrazione non da il buon esempio.

Aversa 30/09/2009

Giuseppe Oliva

Quando andavo a scuola c’era un professore che mi ripetava sempre che dando il buon esempio si era già a metà dell’opera educativa.

Mi chiedo perchè la nostra amministrazione non riesce a dare il buon esempio, anzi in molti casi da un cattivo esempio, seguito poi dalla cittadinanza

Un esempio concreto di questo attegiamento sono le affissioni selvagge che il comune fa sistematicamente affiggendo manifesti di avvisi ovunque, giusto l’altro giorno passando davanti alla scuola De Curtis ho notato questi manifesti di avviso apposti dal comune di Aversa, affissione selvagge del comune di aversa i manifesti sono stati attaccati sul muro perimetrale che da sulla strada, vorrei capire come mai l’assessore all’igiene urbana Luciano Luciano ha vietato di fare volanginaggio per questione di decoro urbano e poi il più sporco di tutti è proprio il comune che lui rappresenta è proprio vero si predica bene e si razzola male.

Aversa è una città ricca di storia e cultura, la città dalle 100 chiese, la citta della mozzarella, ci sono caseifici che la esportano addirittura in America, possibile che tutto questo deve deve passare in seconbdo piano per via delle continue inefficienze dei nostri amministratori.
E’ una giostra in continuo movimento, ogni 5 minuti si rimescolano, cambiano incarichi, fanno comunicati stampa tanto per buttare fumo negli occhi ai cittadini, ma poi cosa succede? nulla proprio nulla.

Da quando quando la giunta Ciaramella è al comune sono state fatte tante cose, in gran parte inutili, si perchè non ancora concluse, quelle invece finite, cito a caso il muro perimetrale del parco Pozzi, sono ridicole, ma come si butta giù un muro secolare di tufo ancora perfettamente integro e al suo posto si fa un muro in cemento rivestito da sfoglie di tufo, assurdo, ma non bastava eliminare i mattoni supereflui e fare la recinzione sullo stesso muro?.
Forse certi risparmi se li fanno a casa loro con i loro soldi, perchè a spendere quelli degli altri è più facile.

Vogliamo citare un’altro esempio di sacrifici da far fare solo a noi cittadini?
Nel capitolato di appalto del nuovo piano parcheggi scaricabile cliccando quì a pagina 7 vi è l’esonero dal pagamento del grattino per tutti gli amministratori comunali assessori e consiglieri compresi, per fare chiarezza ho chiesto al Ministero dei lavori pubblici spiegazioni è prontamente sono arrivate e mettono un punto fermo sul sull’episodio, chiarendo che il comune non può in nessun modo riservare dello spazio su suolo publico per le loro autovetture, fuguriamoci farsi l’esonero dal pagamento del grattino.

Si invita il Sindaco Ciaramella a fare chiarezza sui punti oscuri del nuovo piano parcheggi, sarebbe forse il caso di dire pubblicamente che l’idea del bloccaruote è la sua, “perchè solo così poteva costringergi a pagare le multe”, forse la pubblicazione del capitolato di appalto darebbe la possibilità ai cittadini di capire fino in fondo a cosa stanno andanto incontro con l’attivazione del nuovo piano parcheggi.

set 30

Aversa, l’amministrazione non da il buon esempio.

Aversa 30/09/2009

Giuseppe Oliva

Quando andavo a scuola c’era un professore che mi ripetava sempre che dando il buon esempio si era già a metà dell’opera educativa.

Mi chiedo perchè la nostra amministrazione non riesce a dare il buon esempio, anzi in molti casi da un cattivo esempio, seguito poi dalla cittadinanza

Un esempio concreto di questo attegiamento sono le affissioni selvagge che il comune fa sistematicamente affiggendo manifesti di avvisi ovunque, giusto l’altro giorno passando davanti alla scuola De Curtis ho notato questi manifesti di avviso apposti dal comune di Aversa, affissione selvagge del comune di aversa i manifesti sono stati attaccati sul muro perimetrale che da sulla strada, vorrei capire come mai l’assessore all’igiene urbana Luciano Luciano ha vietato di fare volanginaggio per questione di decoro urbano e poi il più sporco di tutti è proprio il comune che lui rappresenta è proprio vero si predica bene e si razzola male.

Aversa è una città ricca di storia e cultura, la città dalle 100 chiese, la citta della mozzarella, ci sono caseifici che la esportano addirittura in America, possibile che tutto questo deve deve passare in seconbdo piano per via delle continue inefficienze dei nostri amministratori.
E’ una giostra in continuo movimento, ogni 5 minuti si rimescolano, cambiano incarichi, fanno comunicati stampa tanto per buttare fumo negli occhi ai cittadini, ma poi cosa succede? nulla proprio nulla.

Da quando quando la giunta Ciaramella è al comune sono state fatte tante cose, in gran parte inutili, si perchè non ancora concluse, quelle invece finite, cito a caso il muro perimetrale del parco Pozzi, sono ridicole, ma come si butta giù un muro secolare di tufo ancora perfettamente integro e al suo posto si fa un muro in cemento rivestito da sfoglie di tufo, assurdo, ma non bastava eliminare i mattoni supereflui e fare la recinzione sullo stesso muro?.
Forse certi risparmi se li fanno a casa loro con i loro soldi, perchè a spendere quelli degli altri è più facile.

Vogliamo citare un’altro esempio di sacrifici da far fare solo a noi cittadini?
Nel capitolato di appalto del nuovo piano parcheggi scaricabile cliccando quì a pagina 7 vi è l’esonero dal pagamento del grattino per tutti gli amministratori comunali assessori e consiglieri compresi, per fare chiarezza ho chiesto al Ministero dei lavori pubblici spiegazioni è prontamente sono arrivate e mettono un punto fermo sul sull’episodio, chiarendo che il comune non può in nessun modo riservare dello spazio su suolo publico per le loro autovetture, fuguriamoci farsi l’esonero dal pagamento del grattino.

Si invita il Sindaco Ciaramella a fare chiarezza sui punti oscuri del nuovo piano parcheggi, sarebbe forse il caso di dire pubblicamente che l’idea del bloccaruote è la sua, “perchè solo così poteva costringergi a pagare le multe”, forse la pubblicazione del capitolato di appalto darebbe la possibilità ai cittadini di capire fino in fondo a cosa stanno andanto incontro con l’attivazione del nuovo piano parcheggi.

set 30

Aversa, l’amministrazione non da il buon esempio.

Aversa 30/09/2009

Giuseppe Oliva

Quando andavo a scuola c’era un professore che mi ripetava sempre che dando il buon esempio si era già a metà dell’opera educativa.

Mi chiedo perchè la nostra amministrazione non riesce a dare il buon esempio, anzi in molti casi da un cattivo esempio, seguito poi dalla cittadinanza

Un esempio concreto di questo attegiamento sono le affissioni selvagge che il comune fa sistematicamente affiggendo manifesti di avvisi ovunque, giusto l’altro giorno passando davanti alla scuola De Curtis ho notato questi manifesti di avviso apposti dal comune di Aversa, affissione selvagge del comune di aversa i manifesti sono stati attaccati sul muro perimetrale che da sulla strada, vorrei capire come mai l’assessore all’igiene urbana Luciano Luciano ha vietato di fare volanginaggio per questione di decoro urbano e poi il più sporco di tutti è proprio il comune che lui rappresenta è proprio vero si predica bene e si razzola male.

Aversa è una città ricca di storia e cultura, la città dalle 100 chiese, la citta della mozzarella, ci sono caseifici che la esportano addirittura in America, possibile che tutto questo deve deve passare in seconbdo piano per via delle continue inefficienze dei nostri amministratori.
E’ una giostra in continuo movimento, ogni 5 minuti si rimescolano, cambiano incarichi, fanno comunicati stampa tanto per buttare fumo negli occhi ai cittadini, ma poi cosa succede? nulla proprio nulla.

Da quando quando la giunta Ciaramella è al comune sono state fatte tante cose, in gran parte inutili, si perchè non ancora concluse, quelle invece finite, cito a caso il muro perimetrale del parco Pozzi, sono ridicole, ma come si butta giù un muro secolare di tufo ancora perfettamente integro e al suo posto si fa un muro in cemento rivestito da sfoglie di tufo, assurdo, ma non bastava eliminare i mattoni supereflui e fare la recinzione sullo stesso muro?.
Forse certi risparmi se li fanno a casa loro con i loro soldi, perchè a spendere quelli degli altri è più facile.

Vogliamo citare un’altro esempio di sacrifici da far fare solo a noi cittadini?
Nel capitolato di appalto del nuovo piano parcheggi scaricabile cliccando quì a pagina 7 vi è l’esonero dal pagamento del grattino per tutti gli amministratori comunali assessori e consiglieri compresi, per fare chiarezza ho chiesto al Ministero dei lavori pubblici spiegazioni è prontamente sono arrivate e mettono un punto fermo sul sull’episodio, chiarendo che il comune non può in nessun modo riservare dello spazio su suolo publico per le loro autovetture, fuguriamoci farsi l’esonero dal pagamento del grattino.

Si invita il Sindaco Ciaramella a fare chiarezza sui punti oscuri del nuovo piano parcheggi, sarebbe forse il caso di dire pubblicamente che l’idea del bloccaruote è la sua, “perchè solo così poteva costringergi a pagare le multe”, forse la pubblicazione del capitolato di appalto darebbe la possibilità ai cittadini di capire fino in fondo a cosa stanno andanto incontro con l’attivazione del nuovo piano parcheggi.

set 23

Aversa: la legittimità delle Strisce blu e ZTL in un convegno del 2004.

Aversa 23/09/2009

Giuseppe Oliva

Fonte: la rete

In risposta a quanto afferma il Sindaco Ciaramella sulla legittimità delle Strisce blu da lui volute.

Il 28 ottobre 2004 a Roma si è svolto un convegno a tutela dei cittadini proprio in relazione alle troppe strisce blu e ZTL che hanno reso invivibili le nostre città, all’indirizzo www.forumplaci.it potete leggerne il contenuto.

Dal documento si evince che i comuni si nascondono in quel pantano di norme più o meno vecchie e inadeguate alla realtà attuale delle nostre città e al momento giusto escono allo scoperto come squali ingoiando tutto quello che gli capita davanti.

Il Sindaco Ciaramella in conferenza stampa ci voleva convincere che solo con le strisce blu si risolvono i problemi del traffico.

Da dove abbia tirato fuori questa formula non si sa, visto che in nessuna città italiana si è avuto un beneficio sia economico che di snellimento del traffico, anzi esistono autorevoli studi che provano il contrario.
Se il vero problema fosse il traffico in centro, ci dovrebbe spiegare il perchè delle strisce blu fuori la posta centrale che è ubicata in una zona molto periferica e con ampio parcheggio al di fuori della carreggiata.
Anche fuori al cimitero hanno dipinto di blu un marciapiede che non ha neanche gli ingressi per le auto, tant’è che chi deve entrare e uscire nel parcheggio usa il passaggio pedonale.

Penso che il Sindaco per convincere i cittadini della bontà del suo piano, debba prima fare le infrastruttute periferiche a sostegno della sosta a pagamento.
Naturalmente le infrastrutture devono essere messe prima in sicurezza, non come quelle indicate in conferenza stampa dallo stesso Sindaco che sono isolate, preda di tossicodipendenti e coppiette la sera e di parcheggiatori abusivi di giorno.

Nonostante tutto il comune dovrebbe avere il buon senso di rilasciare abbonamenti a tutti i residenti o lavoratori esterni che ne fanno richiesta, visto che è previsto dalla legge che regolamenta la sosta a pagamento.
La somma dovrebbe essere forfettaria annuale e non superare i 20,00 euro l’anno, non come i 35,00 al mese stabiliti dal comune.

Ad Aversa invece prima il danno e poi la beffa, con il blocco del veicolo a mezzo di bloccaruote se il grattino è scaduto o mancante, la sanzione immediata di 42,00 euro più quella amministrativa di 39,00 e, se entro le ore 20:00 non ci si presenta per il pagamento, la vettura viene rimossa con altri 70,00 euro di spesa.

Penso che gli avvocati dell’associazione dei consumatori stanno già preparando la carta bollata per le innumerevoli denunce che ci saranno e tutte contro il Sindaco visto sua l’idea.
Riporto le sue testuali parole: “Solo così potevo costringervi a pagare perchè fate sempre ricorso”.
Direi che ci sono tutti i presupposti per fare e vincere un ricorso visto che il comune con le strisce blu ovunque, ha violato tante norme del codice della strada, una di delle tante è la violazione dell’art. 157 comma 2 del C.D.S. che dice chiaramente: Salvo diversa segnalazione, ovvero nel caso previsto dal comma 4, in caso di fermata o di sosta il veicolo deve essere collocato il più vicino possibile al margine destro della carreggiata, parallelamente ad esso e secondo il senso di marcia. Qualora non esista marciapiede rialzato, deve essere lasciato uno spazio sufficiente per il transito dei pedoni, comunque non inferiore ad un metro.

Voglio rivolgere un ennesimo appello soprattutto ai residenti della zona del Parco Argo e Parco Coppola di leggere attentamente il capitolato di appalto disponibile sul sito del comune di Aversa perchè, per il momento è l’unico documento ufficiale che regolamenta il nuovo piano parcheggi in vigore da ottobre 2009.
Fino a quando non ci sarà un nuovo atto scritto che tuteli i nostri diritti, non bisogna credere alle parole del Sindaco.
Inoltre la nuova società di gestione dei parcheggi non è una società no profit e quindi il suo scopo è recuperare danaro per gli investimenti fatti incassando soldi dalle nostre tasche.

set 18

Aversa, anche il sito sicurauto.it parla delle strisce blu volute dal sindaco Ciaramella.

Aversa 18/09/2009

Giuseppe Oliva

Sono tanti i siti che stanno bocciando il piano parcheggi voluto dal sindaco Ciaramella, che ha di fatto trasformato Aversa in un mega parcheggio privato, consegnando anche le aree non blu alla società privata che può rimuovere anche le auto in divieto di sosta.

Fonte sicurauto.it

AVERSA. La foga con la quale l’amministrazione comunale di Aversa ha trattato il problema delle strisce blu, nella zona sud della città (Parco Coppola, Parco Argo e via Di Jasi in modo particolare), non è stata certo buona consigliera al gruppo che si stringe intorno a Mimmo Ciaramella, sindaco della città.

Vi sono alcuni “ma” che ci sembra giusto proporre all’opinione pubblica e ai vertici della città, per una giusta e pacata riflessione ferragostana.

“Ma numero 1”: L’articolo 7, comma 6 del codice della strada stabilisce che le aree destinate a parcheggio devono essere ubicate fuori dalla carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico. Questo in buona parte non è vero lungo via Vito Di Jasi, ma anche su buona parte del percorso scelto. In pratica, questo articolo ci dice che le strisce blu parallele alla carreggiata non delimitate quindi all’inizio ed alla fine da appositi cordoli conglobati – ad esempio all’interno del marciapiedi – sono fuorilegge. Varie sentenze dei Giudici di Pace fanno testo per eventuali ricorsi (sentenza 16237 del 27 marzo 2006 del Giudice di Pace Romano di Roma, sentenze dei Giudici di Pace di Bari 1824/01, 27015/03, 16353/03, 30229/03 e 14338/04).

“Ma numero 2”: riguarda il disposto dell’art. 157 lettera f) del codice della strada che fa divieto all’automobilista di parcheggiare entro i 5 metri da un incrocio. Le nuove strisce in molti casi hanno dimenticato questo dettame giuridico, quindi chi parcheggia potrebbe pagare anche due volte, grattino e multa. Ma ciò potrebbe anche significare che ad Aversa la legge non è la stessa di tutte le altre parti d’Italia (iniziativa che sa tanto di Padania profonda).

“Ma numero 3”: l’articolo 7 del codice della strada prevede che i proventi derivanti dall’esercizio della sosta in ambito di strisce blu devono essere destinati alla costruzione di altri parcheggi, non conosciamo le determinazioni della delibera istitutiva di tutto quanto, ma sarebbe il caso fosse resa pubblica.

“Ma numero 4”: ancora articolo 7 codice della strada, comma 8, che prevede che nelle zone adiacenti a quelle individuate, bisogna aversi alternativa per la sosta libera, caso mai senza parcheggiatori abusi e cammoristielli varie, ormai sempre più frequenti nella zona indicata. Il caso eclatante è quello di Piazza Bernini ed adiacenze, dove ora esisterebbero solo enormi spazi di sosta a pagamento e microscopiche possibilità di sosta libera. Tale obbligo è fatto salvo per le zone destinate ad area pedonale e zona a traffico limitato, fatto questo che ad Aversa non pare sussistere, a meno che la citata delibera non nota, le preveda.

Crediamo che i quattro “ma” espressi, siano ben noti a chi di traffico lavora (Comandante della Polizia Municipale e delegato ai parcheggi che ad Aversa è proprio il sindaco Ciaramella), quindi una rinfrescata legislativa ed un tantino di buon senso ferragostano non potranno che far rivedere il tutto, per buona pace dei cittadini.

set 17

Aversa: primi incidenti causa " Strisce blu ".

Aversa 17/09/2009

Giuseppe Oliva

La lotta alle troppe strisce blu ad Aversa fatte senza rispettare le regole del codice della strada va avanti, anche grazie alla collaborazione di molti cittadini che ci segnalano le irregolarità delle stesse.

I primi incidenti non si sono fatti attendere, i continui restringimenti di carreggiata creano problemi alla circolazione e l’amministrazione invece di mettere in sicurezza le strade, cosa fa? SOLO STRISCE BLU.

Tra l’altro il codice della strada specifica: le zone da adibire alla sosta a pagamento vanno ricavate al di fuori della carreggiata e delimitate da cordoli di sicurezza, oltre a dover rispettare i 5 metri dalle aree private e dagli incroci.

Nella mattinata del 15/09 in Via Vito di Jasi all’altezza della clinica San Poalo avveniva uno dei tanti incidenti che è prova evidente della pericolosità dell’attualle piano parcheggi: da Via Bixio una MERCEDES SW svoltava a sinistra verso l’ospedale Moscati mentre da destra sopraggiungeva una vettura dei CARABINIERI in emergenza, a causa delle auto in sosta nelle strisce blu fatte a ridosso dell’incrocio la MERCEDES non aveva una corretta visuale, purtroppo anche la corsia destra percorsa dall’auto dei CARABINIERI era ristretta a causa delle auto parcheggiate nelle strisce blu, questi due fattori hanno contribuito all’impatto che per fortuna non ha avuto conseguenze per i conducenti.

Questo episodio dimostra come il nuovo piano parcheggi serva solo a far affluire diversi milioni di euro nelle casse di una società di parcheggio senza preoccuparsi della sicurezza dei cittadini.

In collaborazione con l’ASCO ” Associazione Consumatori ” stiamo raccogliando le firme contro il nuovo piano parcheggi, per info sui punti di raccolta contattare oliva.giuseppe@yahoo.it.

INCIDENTE PER STRISCE BLU NON REGOLAMENTARI
INCIDENTE PER STRISCE BLU NON REGOLAMENTARI 2

INCIDENTE PER STRISCE BLU NON REGOLAMENTARI 3

set 17

Aversa: primi incidenti causa ” Strisce blu “.

Aversa 17/09/2009

Giuseppe Oliva

La lotta alle troppe strisce blu ad Aversa fatte senza rispettare le regole del codice della strada va avanti, anche grazie alla collaborazione di molti cittadini che ci segnalano le irregolarità delle stesse.

I primi incidenti non si sono fatti attendere, i continui restringimenti di carreggiata creano problemi alla circolazione e l’amministrazione invece di mettere in sicurezza le strade, cosa fa? SOLO STRISCE BLU.

Tra l’altro il codice della strada specifica: le zone da adibire alla sosta a pagamento vanno ricavate al di fuori della carreggiata e delimitate da cordoli di sicurezza, oltre a dover rispettare i 5 metri dalle aree private e dagli incroci.

Nella mattinata del 15/09 in Via Vito di Jasi all’altezza della clinica San Poalo avveniva uno dei tanti incidenti che è prova evidente della pericolosità dell’attualle piano parcheggi: da Via Bixio una MERCEDES SW svoltava a sinistra verso l’ospedale Moscati mentre da destra sopraggiungeva una vettura dei CARABINIERI in emergenza, a causa delle auto in sosta nelle strisce blu fatte a ridosso dell’incrocio la MERCEDES non aveva una corretta visuale, purtroppo anche la corsia destra percorsa dall’auto dei CARABINIERI era ristretta a causa delle auto parcheggiate nelle strisce blu, questi due fattori hanno contribuito all’impatto che per fortuna non ha avuto conseguenze per i conducenti.

Questo episodio dimostra come il nuovo piano parcheggi serva solo a far affluire diversi milioni di euro nelle casse di una società di parcheggio senza preoccuparsi della sicurezza dei cittadini.

In collaborazione con l’ASCO ” Associazione Consumatori ” stiamo raccogliando le firme contro il nuovo piano parcheggi, per info sui punti di raccolta contattare oliva.giuseppe@yahoo.it.

INCIDENTE PER STRISCE BLU NON REGOLAMENTARI
INCIDENTE PER STRISCE BLU NON REGOLAMENTARI 2

INCIDENTE PER STRISCE BLU NON REGOLAMENTARI 3

set 17

Aversa: primi incidenti causa ” Strisce blu “.

Aversa 17/09/2009

Giuseppe Oliva

La lotta alle troppe strisce blu ad Aversa fatte senza rispettare le regole del codice della strada va avanti, anche grazie alla collaborazione di molti cittadini che ci segnalano le irregolarità delle stesse.

I primi incidenti non si sono fatti attendere, i continui restringimenti di carreggiata creano problemi alla circolazione e l’amministrazione invece di mettere in sicurezza le strade, cosa fa? SOLO STRISCE BLU.

Tra l’altro il codice della strada specifica: le zone da adibire alla sosta a pagamento vanno ricavate al di fuori della carreggiata e delimitate da cordoli di sicurezza, oltre a dover rispettare i 5 metri dalle aree private e dagli incroci.

Nella mattinata del 15/09 in Via Vito di Jasi all’altezza della clinica San Poalo avveniva uno dei tanti incidenti che è prova evidente della pericolosità dell’attualle piano parcheggi: da Via Bixio una MERCEDES SW svoltava a sinistra verso l’ospedale Moscati mentre da destra sopraggiungeva una vettura dei CARABINIERI in emergenza, a causa delle auto in sosta nelle strisce blu fatte a ridosso dell’incrocio la MERCEDES non aveva una corretta visuale, purtroppo anche la corsia destra percorsa dall’auto dei CARABINIERI era ristretta a causa delle auto parcheggiate nelle strisce blu, questi due fattori hanno contribuito all’impatto che per fortuna non ha avuto conseguenze per i conducenti.

Questo episodio dimostra come il nuovo piano parcheggi serva solo a far affluire diversi milioni di euro nelle casse di una società di parcheggio senza preoccuparsi della sicurezza dei cittadini.

In collaborazione con l’ASCO ” Associazione Consumatori ” stiamo raccogliando le firme contro il nuovo piano parcheggi, per info sui punti di raccolta contattare oliva.giuseppe@yahoo.it.

INCIDENTE PER STRISCE BLU NON REGOLAMENTARI
INCIDENTE PER STRISCE BLU NON REGOLAMENTARI 2

INCIDENTE PER STRISCE BLU NON REGOLAMENTARI 3

set 14

Aversa, la conferenza stampa del Sindaco Ciaramella sulle strisce blu.

Aversa 12/09/2009

Giuseppe Oliva

Oggi sabato 12/09/2009 ore 12:00 il sindaco Ciaramella ha indetto una conferenza stampa per convincerci della bontà del progetto Aversa in blu.

La conferenza stampa si è svolta in un clima di apparente tranquillità, anche perchè non abbiamo avuto modo di intervenire se non per qualche punto del capitolato di appalto del nuovo piano parcheggi.

Purtroppo almeno per me le spiegazioni ricevute non sono sufficienti a tranquillizarmi sull’effettiva bontà del piano, in primo luogo la rimozione forzata se il grattino è scaduto, con blocco del veicolo a mezzo bloccarute con un costo di € 42,00 oltre al costo della rimozione mi sembra una misura eccessiva, ma a questa domanda la risposta del Sindaco è stata: solo così potevamo costringervi a pagare, alla domanda sulla possibilità di fare degli abbonamenti, la risposta è stata: faremo nel Pargo Argo e Parco Coppola delle zone verniciate di giallo riservate ai residenti, ma tutte quelle strisce blu che verranno a mancare li andranno fatte da un’altra parte, mi domando e gli abbonamenti per il resto di Aversa???
Ci sono zone altrettanto critiche per quanto riguarda i posti auto, zone come Via E. Corcioni o Via Diaz dove le auto dei residenti senza garage sono tante, basta farsi un giro in tarda notte per capire quante auto sostano in strada per farsi un’idea di quanti abbonamenti ci sarebbe bisogno, poi non è stata data garanzia che tutti quelli che ne faranno richiesta avranno un abbonamento, del resto la società di gestione paga € 160,00 l’anno per ogni stallo e penso che li voglia far fruttare.

Il Sindaco si è anche scagliato contro il modo di costruire degli anni 50, perchè in quegli anni si costruiva senza tenere conto dei posti auto, ma non mi sembra che la sua amministrazione stia facendo di meglio, sbaglio o alle spalle del Municipio sta sorgendo un casinò? e a quanto ne so è sprovvisto di una zona da riservare ai clienti, questo porterà molte auto in una zona dove già non esiste un parcheggio per i residenti, anzi già ora esiste un via vai continuo delle auto dirette sia agli sportelli bancari della zona sia al Comune stesso, inoltre un cittadino mi segnala che in Via Nunzio Pelliccia il Comune ha dato una licenza edilizia per 2 ville e 5 appartamenti in un vecchio portone dove a stento possono stare 1 o 2 famiglie, questo porterà almeno altre 15 auto in strada, per fortuna che erano stati gli altri a sbagliare.

Cosa vogliamo dire dell’esonero che è presente nel capitolato per i Consiglieri Comunali e gli Assessori?
Interpellato il Ministero dei lavori pubblici, la risposta è stata: in nessun caso il Comune può riservare dello spazio su suolo pubblico per i dipendenti dei propri uffici o quanto dette concessioni favoriscano interessi ” particolari “, questo significa che tutti i dipendenti Comunali devono pagare le ore di sosta come noi cittadini compreso i dipendenti della socità di gestione.

Vogliamo parlare della zona del cimitero, anche li il prezzo è salito a € 1,00 inoltre sono state ricavate delle strisce blu su di un marciapiede di fronte al cimitero che pare essere un’area privata e dove ancora ora esiste un cartello che recita: PARCHEGGIO NON COLLAUDATO IN USO ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI AVERSA SOTTO SORVEGLIANZA DELL INTERFIN SPA, cosa siglifica non lo so, ma andare ad aumentare il numero delle strisce blu fuori ad un cimitero per sfruttare le disgrazie altrui mi sembra assurdo, perchè ci vogliono far pagare per andare a trovare un defunto?

cartello cimitero

Il Sindaco ha anche parlato dei parcheggiatori abusivi che devono sparire, ma chi è mago merlino, a tutt’oggi Aversa è piena di parcheggiatori abusivi, ho fatto qualche foto che lo dimostra sopratutto in zona ferrovia, parcheggiatori abusivi in zona ferrovia, ma non solo in tutte e zone con locali che restano aperti fino a tarda sera ci sono i parcheggiatori abusivi che la fanno da padroni.

Si è anche parlato dei parcheggi liberi che il Sindaco ci ha mostrato, più di 1.000 posti gratuiti, quello che non ha detto è che questi parcheggi sono ubicati in posti isolati, senza nessuna sorveglianza e sono preda di coppiette, tossicodipendenti e parcheggiatori abusivi anche durante il giorno, alcune foto fatte da me ne sono la prova, PARCHEGGI SPORCHI 1PARCHEGGI SPORCHI 2PARCHEGGI SPORCHI 3
infatti questi parcheggi che non sono neanche segnalati e sono costantemente vuoti, il problema è che l’Italiano medio considera l’auto una seconda casa e non si fida a lasciarla dove non la può vedere se non è custodita, penso che basterebbe chiudere questi parcheggi con delle sbarre per far accedere solo residenti o commercianti della zona con abbonamento, ovviamente far sorvegliare la zona per scongiurare eventuali furti e penso che non ci sarebbero problemi a pretendere € 30,00 al mese per gli abbonamenti, si potrebbero liberare così molti posti da destinare alle strisce blu.

Si parla continuamente di questa formula magica della rotazione delle auto in sosta, ma in una zona residenziale dove molte auto sono ferme perchè i residenti vanno al lavoro a piedi o con i mezzi pubblici quale rotazione deve avvenire?
e poi la legge dice che il Comune può istituire la sosta a pagamento e non deve, questo significa che esiste il buon senso degli amministratori che prima di intraprendere un’azione che danneggia in maniera cosi evidente sia i residenti che i commerciati ci deve pensare bene.

Il Sindaco inoltre ci ha esortato a camminare a piedi, ebbene ci ho provato ma il 90 % dei marciapiedi di Aversa è impercorribile o inesistente, Via Roma è piena di fossi che creano non pochi danni sia alle persone che alle auto, sono molti i ciclisti e i pedono caduti proprio a causa del pietoso stato nel quale versa questa importante arteria cittadina, personalmente lo ritengo un gesto salutare camminare a piedi o con un mezzo pubblico, ma tutte le volte che ci ho provato mi sono reso conto delle pessime condizioni nelle quali versano le zone pedonabili di Aversa, ho fatto alcune foto che mostrano lo stato nel quale versano alcuni marciapiediMARCIAPIEDE CIMITERO 3
MARCIAPIEDE CIMITERO 2
MARCIAPIEDE CIMITERO 1

Lascio le conclusioni a chi legge perchè non voglio in nessun modo favorire una rivolta dei cittadini di Aversa, ma sappiate che le associazioni dei consumatori si stanno muovendo per cercare di fermare l’attuale piano parcheggi, per chi volesse associarsi a questa battaglia può scrivermi all’indirizzo oliva.giuseppe@yahoo.it per conoscerne le modalità.

set 10

Ad Aversa strisce blu per tutti tranne che per i politici del comune.

Aversa

10/09/2009

In queso periodo il clima ad Aversa è rovente e non per il caldo, da quando il Sindaco Ciaramella ha deciso di consegnare la città nelle mani dei parcheggiatori si è scatenata l’ira dei cittadini, il Sindaco ha tentato di arginare la protesta promettendo qualche posto auto e qualche abbonamento, la cosa che però ha omesso di dire è che il piano di rinnovamento non finirà qui.

Ho tra le mani un documento recante il seguente titolo: CAPITOLATO TECNICO PER LA CONCESSIONE DEI SERVIZI DI GESTIONE DELLE AREE DI SOSTA A PAGAMENTO SENZA CUSTODIA, DELLA RIMOZIONE FORZATA DEI VEICOLI CON CARRO-GRU E BLOCCO DEI VEICOLI TRAMITE L’USO DI BLOCCARUOTE, ” il documento è a disposizione di tutti a questo link del comune di Aversa

Leggendo questo documento mi è venuta la pelle d’oca perchè nello stesso ci sono le regole che la nuova società di parcheggio è stata autorizzata ad attuare, nello specifico vi è:
a) aumento ad euro 1,50 ad ora per la sosta nei pressi del municipio
b) esenzione dal pagamento del parcheggio su tutto il territorio di Aversa per Assessori e Consiglieri comunali, ” ma chi si pensano di essere i presidenti della repubblica??? “
c) abbonamenti a seconda della zona da 20,00 a 35,00 euro mensili ” la media nazionale va dai 10,00 ai 20,00 euro ma all’anno ”
d) blocco del veicolo mediante l’uso di bloccaruote se sprovvisto del grattino o con lo stesso scaduto, ad un costo di € 42,00 oltre la sanzione già prevista dal codice della strada, inoltre se entro le ore 20:00 il proprietario non è presente per lo sblocco del veicolo lo stesso potrà essere rimosso dalla società di gestione con ulteriore aggravio di spesa.
e) possibilità di rimuovere anche le auto in normale divieto di sosta con un costo di € 70,00 + € 5,50 per ogni giorno di custodia, questo è forse l’unico caso in Italia in cui si affida la rimozione di un veicolo in divieto di sosta ad una società privata, che ha tutto l’interesse a fare soldi.
f) il comune si riserva in qualiasi momento di aumentare le strisce blu sia in termini di numero che di ore di sosta dove lo riterrà più opportuno, come per dire ” non è finità quì ci sono ancora altre zone da conquistare “.

Non voglio neanche pensare a cosa ne sarà di Aversa se questo folle piano non fosse fermato al più presto; già i primi problemi stanno venendo a galla perchè chi parcheggiava nella zona dove sono sorte le nuove strisce blu si sta spostando di qualche centinaio di metri andando ad invadere zona già stracolme di auto di chi è residente il quella zona, inoltre chiunque ha un posto auto o un box da affittare ne aumenterà il prezzo, perchè se in strada costa € 35,00 al mese mi sembra ovvio che in un box costerà almeno € 100,00.

I giorni passano è continuo a non capire il perchè si voglia affossare la città di Aversa, ormai non esiste più una sola ragione per la quale valga la pena di abitare o di avviare un’attività commerciale ad Aversa, in questa lotta solo il consorzio LE BOTTEGHE DEL SEGGIO si è unita a noi mentre le più blasonate ASCOM e CONFESERCENTI non hanno mosso un dito, non conoscevano neanche il capitolato di appalto del nuovo piano parcheggi, eppure Aversa tanti anni fa era il cuore del commerciale della zona, quasi la si voleva far diventare provincia.

Lancio questo ennesimo appello affinché tutti i comitati che si stanno formando mi contattino per far fronte comune contro questo folle piano voluto dal Sindaco Ciaramella.

Per contatti : oliva.giuseppe@yahoo.it

set 06

L’elemosina dei posti auto ad Aversa.

Aversa

06/09/2009

Ormai il Sindaco Ciaramella non sa più come arginare la rivolata dei cittadini in merito alle strisce blu fatte ovunque, ha quindi deciso di elemosinarci 500 posti auto per mettere a tacere l’opinione pubblica.

Il problema però non è così semplice da risolvere, dal 1999 anno di introduzione della sosta a pagamento le amministrazioni che ci hanno amministrato compresa l’ultima hanno fatto il bello e il cattivo tempo su un argomento così delicato che tocca la tasca di tutti i cittadini, infatti dal 1999 il costo del grattino è passato dalle vecchie £ 1.000 all’attuale 1,00 euro ma che prossimamente con il piano già approvato diventerà 1,50 euro, con l’aggravante della rimozione dell’auto se i grattino è scaduto o manca.

Vi siete chiesti il perhè di tutto questo?
semplilce visto che moltissimi fanno ricorso per aver ricevuto una multa senza grattino e lo stesso viene al 90% acccolto per via della non conformità delle strisce blu fatte ad Aversa, il comune che vuole lucrare al massimo dalla sosta a pagamento non può permettersi di perdere i soldi e quindi rimuovendo l’auto costringe il cittadino a pagare.

Spero che i vari comitati che si sono formati per combattere questa ingiustizia si uniscono alla mia associazione che già esiste da anni in maniera da presentare un buon numero di firme per bloccare completamente questo folle piano di trasformare la città in un mega parcheggio a pagamento.

Inoltre ci sono tante domande alle quali questa amministrazione non ha ma dato una risposta, come associazione abbiamo più volte chiesto di sapere che fine hanno fatto gli introiti che il comune ha fatto dal 1999 ad oggi dalla sosta a pagamento, perchè nel regolamento di attuazione si legge chiaramente che il comune deve destinare gli introiti alla costruzione di nuovi parcheggi da restituire ai cittadini e al rifacimento del manto stradale, ma ancora abbiamo chiesto una riduzione a 0,50 euro all’ora perchè se è vero che il comune vuole risolvere la sosta selvaggia e non lucrare ci sembra un prezzo equo , non solo sono stati richiesti posti auto per i residenti e commercianti, parliamo di posti che hanno un costo dai 10,00 ai 20,00 euro all’anno, mentre sul comune voci non ufficiali parlano di 50,00 euro al mese, ma come può ua società privata fare un abbonamento per un posto auto senza poterne garantire la disponibilità in quanto gli stessi non saranno numerati e riservati.

La verità è che fino a quando il comune ci vede come dei limoni da spremere per fare soldi non ci sarà mai spazio per un dialogo.

Mi raccomando di seguire gli sviluppi, perchè al più preso ci sarà una raccolta di firme contro tutto questo.
il sindaco Ciaramella ci elemosina 500 posti auto per mettera a tacere i cittadini

set 06

L'elemosina dei posti auto ad Aversa.

Aversa

06/09/2009

Ormai il Sindaco Ciaramella non sa più come arginare la rivolata dei cittadini in merito alle strisce blu fatte ovunque, ha quindi deciso di elemosinarci 500 posti auto per mettere a tacere l’opinione pubblica.

Il problema però non è così semplice da risolvere, dal 1999 anno di introduzione della sosta a pagamento le amministrazioni che ci hanno amministrato compresa l’ultima hanno fatto il bello e il cattivo tempo su un argomento così delicato che tocca la tasca di tutti i cittadini, infatti dal 1999 il costo del grattino è passato dalle vecchie £ 1.000 all’attuale 1,00 euro ma che prossimamente con il piano già approvato diventerà 1,50 euro, con l’aggravante della rimozione dell’auto se i grattino è scaduto o manca.

Vi siete chiesti il perhè di tutto questo?
semplilce visto che moltissimi fanno ricorso per aver ricevuto una multa senza grattino e lo stesso viene al 90% acccolto per via della non conformità delle strisce blu fatte ad Aversa, il comune che vuole lucrare al massimo dalla sosta a pagamento non può permettersi di perdere i soldi e quindi rimuovendo l’auto costringe il cittadino a pagare.

Spero che i vari comitati che si sono formati per combattere questa ingiustizia si uniscono alla mia associazione che già esiste da anni in maniera da presentare un buon numero di firme per bloccare completamente questo folle piano di trasformare la città in un mega parcheggio a pagamento.

Inoltre ci sono tante domande alle quali questa amministrazione non ha ma dato una risposta, come associazione abbiamo più volte chiesto di sapere che fine hanno fatto gli introiti che il comune ha fatto dal 1999 ad oggi dalla sosta a pagamento, perchè nel regolamento di attuazione si legge chiaramente che il comune deve destinare gli introiti alla costruzione di nuovi parcheggi da restituire ai cittadini e al rifacimento del manto stradale, ma ancora abbiamo chiesto una riduzione a 0,50 euro all’ora perchè se è vero che il comune vuole risolvere la sosta selvaggia e non lucrare ci sembra un prezzo equo , non solo sono stati richiesti posti auto per i residenti e commercianti, parliamo di posti che hanno un costo dai 10,00 ai 20,00 euro all’anno, mentre sul comune voci non ufficiali parlano di 50,00 euro al mese, ma come può ua società privata fare un abbonamento per un posto auto senza poterne garantire la disponibilità in quanto gli stessi non saranno numerati e riservati.

La verità è che fino a quando il comune ci vede come dei limoni da spremere per fare soldi non ci sarà mai spazio per un dialogo.

Mi raccomando di seguire gli sviluppi, perchè al più preso ci sarà una raccolta di firme contro tutto questo.
il sindaco Ciaramella ci elemosina 500 posti auto per mettera a tacere i cittadini

set 06

L’elemosina dei posti auto ad Aversa.

Aversa

06/09/2009

Ormai il Sindaco Ciaramella non sa più come arginare la rivolata dei cittadini in merito alle strisce blu fatte ovunque, ha quindi deciso di elemosinarci 500 posti auto per mettere a tacere l’opinione pubblica.

Il problema però non è così semplice da risolvere, dal 1999 anno di introduzione della sosta a pagamento le amministrazioni che ci hanno amministrato compresa l’ultima hanno fatto il bello e il cattivo tempo su un argomento così delicato che tocca la tasca di tutti i cittadini, infatti dal 1999 il costo del grattino è passato dalle vecchie £ 1.000 all’attuale 1,00 euro ma che prossimamente con il piano già approvato diventerà 1,50 euro, con l’aggravante della rimozione dell’auto se i grattino è scaduto o manca.

Vi siete chiesti il perhè di tutto questo?
semplilce visto che moltissimi fanno ricorso per aver ricevuto una multa senza grattino e lo stesso viene al 90% acccolto per via della non conformità delle strisce blu fatte ad Aversa, il comune che vuole lucrare al massimo dalla sosta a pagamento non può permettersi di perdere i soldi e quindi rimuovendo l’auto costringe il cittadino a pagare.

Spero che i vari comitati che si sono formati per combattere questa ingiustizia si uniscono alla mia associazione che già esiste da anni in maniera da presentare un buon numero di firme per bloccare completamente questo folle piano di trasformare la città in un mega parcheggio a pagamento.

Inoltre ci sono tante domande alle quali questa amministrazione non ha ma dato una risposta, come associazione abbiamo più volte chiesto di sapere che fine hanno fatto gli introiti che il comune ha fatto dal 1999 ad oggi dalla sosta a pagamento, perchè nel regolamento di attuazione si legge chiaramente che il comune deve destinare gli introiti alla costruzione di nuovi parcheggi da restituire ai cittadini e al rifacimento del manto stradale, ma ancora abbiamo chiesto una riduzione a 0,50 euro all’ora perchè se è vero che il comune vuole risolvere la sosta selvaggia e non lucrare ci sembra un prezzo equo , non solo sono stati richiesti posti auto per i residenti e commercianti, parliamo di posti che hanno un costo dai 10,00 ai 20,00 euro all’anno, mentre sul comune voci non ufficiali parlano di 50,00 euro al mese, ma come può ua società privata fare un abbonamento per un posto auto senza poterne garantire la disponibilità in quanto gli stessi non saranno numerati e riservati.

La verità è che fino a quando il comune ci vede come dei limoni da spremere per fare soldi non ci sarà mai spazio per un dialogo.

Mi raccomando di seguire gli sviluppi, perchè al più preso ci sarà una raccolta di firme contro tutto questo.
il sindaco Ciaramella ci elemosina 500 posti auto per mettera a tacere i cittadini

ago 06

L'arroganza delle istituzioni.

Aversa 06/08/2009

Giuseppe Oliva

L’arroganza delle istituzione ad Aversa è assurda, è dal 1999 che le strisce blu continuano ad aumentare di numero e di prezzo, le continue promesse fatte dalle varie amministrazioni sui famosi abbonamenti per i residenti e i commecianti sono state puntualmente disattese è questi sono fatti inconfutabili, mi chiedo quindi come sia possibile che il sindaco Ciaramella si permete l’arroganza di bacchettare e accusare di strumentalizzazione politica i residenti o chi fomenta non so quale rivolta, la verità è che non ha più argomenti per convincere i cittadini che quello che sta facendo e nel loro interesse e non per far quadrare i bilanci comunali, penso che lui stesso debba passarsi la mano per la coscienza e rendersi conto che dopo tutto quello che non ha fatto nel suo ultimo mandato deve pur capire la rabbia dei suoi concittadini, è se casomai c’è stato un difetto di comunicazione come Della Valle paventava è stato da parte del comune, perchè nulla ha comunicato ai cittadini su come verrà gestita la sosta a pagamento sia in termini di prezzo che di divisione dei posti auto, ormai è evidente che prima o poi dopo lo scandalo degli autovelox ci sarà anche quello delle strisce blu abusive.

Ormai stiamo vivendo in stato di regime dove chi sta al potere decide e chi l’ho ha votato deve subire senza poter dire nulla.

Quando un’ammnistrazione perde di consensi in maniera cosi evidente può solo fare marcia indietro e chiedere scusa a chi gli ha dato il voto e riaprire un dialogo per il bene di tutti.img_0408.JPG