Giuseppe Oliva
Continuano gli attacchi da parte di Ciaramella ai consiglieri del PDL che si sono opposti al nuovo piano parcheggi.
Come un deo dell’olimpo il Sindaco Ciaramella dall’alto della sua carica tuona contro chi si è opposto alla privatizzazione della città, parliamo dei consiglieri: Francesca Marrandino, Gianmario Mariniello Rosario Capasso e Nicola Andreozzi.
Queste persone sono le uniche ad essersi schierati dalla parte dei cittadini nonostante facciamo parte della maggioranza che governa la città, mentre l’opposizione dorme sonni beati.
A nulla sono serviti gli appelli dei cittadini consegnati all’attenzione del sindaco a mezzo del difensore civico, eppure la società di gestione URBANIA risultà indagata dalla procura di Cassino per le strisce vicino agli incroci e per i parcometri non collegati con il comune per il controllo giornaliero degli incassi, inoltre non ci dimentichiamo che l’affidabilità di questa società è molto dubbia, visto che con altri comuni ha ingenti debiti, a Latina si parla di 500.000 euro di debito.
Vogliamo riportare le norme da adottare in caso di sosta a pagamento da parte dei comuni, norme impartite dal Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, regole che l’amministrazione ha completamente ignorato.
La Circolare detta regole precise chiarendo che gli stalli a pagamento vanno realizzati fuori dalla carreggiata, mentre ad Aversa sono per il 90% sulla carreggiata, creando non pochi problemi in termini di sicurezza, inoltre indica chiaramente nell’art. 7 comma 14 la sanzione da applicare in caso di mancato pagamento della sosta, mentre anche in questo caso nonostante le centinaia di diffide fatte, il comandante delle polizia municipale Stefano Guarino continua a sanzionale con l’art. 157 comma 6 e 8.
Alla luce di queste prove sull’illegalità del nuovo piano parcheggi voluto dal Sindaco Ciaramella, penso che più che tuonare contro i consiglieri dissidenti debba fare un mia culpa e rivedere il piano parcheggi rispettando la legge.
Salve, volevo segnalare che oltre a privatizzare l’asfalto un candidato alla provincia che risponde al nome di Adolfo Giglio sta privatizzando anche i lampioni della luce pubblica mettendo quella sua brutta faccia in bella vista. E i vigili Urbani compiacenti che continuano a far finta di nulla.
Complimenti ormai la Legalità ad Aversa muore ogni giorno
scusa ma perchè non fai qualche foto di questi manifesti cosi’ si puo’ organizzare una bella denuncia??’ fotografate tutto meglio avere i documenti delle cose……CIARAMELLA SAPEVA.