Aversa 21/04/2011

Il vicepresidente del Comitato Strisce Blu Italia intervistato da NANO TV mette in luce alcune irregolarità nella gestione della sosta a pagamento.

Irregolarità che mettono in difficoltà gli automobilisti, costretti a pagare non solo il caro grattimo, ma anche le multe visto che spesso gli ausiliari multano indiscriminatamente anche chi ha pagato o sosta nelle strisce bianche.

I Sindaci non muovono un dito per difendere i cittadini che li hanno votati, il motivo è insito nell’enorme flusso di denaro che la sosta a pagamento porta, sia per le multe che per l’affitto dell’area.

Inoltre sarebbe opportuno che la DDA facesse indagini su chi si cela dietro queste aziende, che in molti casi fanno capo a politici o loro parenti.

Insomma una legge nata come strumento da inserire nei piani regolatori per creare una rotazione dei veicoli, si è trasformata in una fonte di guadagno per i Comuni e le società private.

Il Comitato Strisce Blu continuerà a denunciare tutti colore che sfruttano questo sistema per arricchirsi.

Giuseppe Oliva