set 25

Aversa: amianto e topi di fronte alla chiesa di San Michele a pochi metri dalle scuole.

Aversa 25/09/2012

Questo triangolo di terra recintato, sito di fronte alla chieda di San Michele ad Aversa, a pochi metri da una scuola elementare e vicino ad una fermata dei bus è diventato una discarica che contiene ogni genere di rifiuto, compreso il pericoloso amianto.

Non sappiamo a chi appartiene questo triangolo di terra, ma di sicuro l’amministrazione ha l’obbligo di ordinare la bonifica visto che l’ingente quantitativo di rifiuti attira anche ratti, mosche e zecche, oltre ad emanare un odore nauseabondo e con una scuola a pochi metri non si può non intervenire.

Il video realizzato oggi mostra lo stato di abbandono dell’area, nella speranza che l’amministrazione possa prendere coscienza dell’urgenza dell’intervento, bisogna anche dire che i vari consiglieri e assessori sembrano totalmente assenti dai veri problemi che la città vive, tutti sembrano intenti a fare qualcosa, ma cosa non è dato saperlo, il consiglio è di scendere in strada a PIEDI, per constatare in che condizioni è la città, raccogliendo le tantissime segnalazioni che i cittadini hanno da fare.

La città prima di grandi opere ha bisogno di risovere i piccoli e reali problemi, come questa discarica in pieno centro.

Questa è anche una importante arteria che collega la ferrovia di Aversa con il centro della città, certamente una città che vuole attirare anche turisti non può permettersi di avere questo biglietto da visita.

Giuseppe Oliva

mag 08

Ciaramella chiede agli Aversani di non votare Sagliocco, ma poi…….


Era il 07/12/2010 e il Sindaco Ciaramella metteva in guardia gli Aversani, chiedendo loro di non votare Sagliocco, dichiarando che fa politica promettendo posti di lavoro.

Come è possibile che alla fine è lui stesso a sostenere Sagliocco alle elezioni che si sono appena svolte, un sostegno talmente forte che alla fine Sagliocco è stato eletto nuovo Sindaco di Aversa con una percentuale del 58%.

Certo che la politica ci ha abbituati a tutto e il contrario di tutto, ma quello che la città di Aversa ha vissuto negli ultimi 10 anni di amministrazione del PDL non ha eguali.

Un Sindaco uscente che non è riuscito a risolvere nessuno dei problemi che attanagliano la città, con una raccolta differenziata che solo dopo 9 anni di mandato sembra prendere forma, una viabilità mortificata dalle strisce blu, il verde pubblico talmente abbandonato da portare alla chiusura del più grande parco pubblico per inquinamento, nessuno dei cantieri per opere pubbliche è stato completato, delinquenza e prostituzione la fanno da padrona in molte zone della città, un piano commercio che non è neanche in embrione.

Potremmo andare avanti all’infinito, ma per il momento ci soffermiamo sul pensiero dell’ex Sindaco Ciaramella, quello che potete ascoltare tutti dal minuto 4 in poi, quello quando mette in guardia gli Aversani da un possibile Sindaco che non sia di Aversa, ma soprattutto quando accusa Sagliocco di fare politica promettendo posti di lavoro.

Alla fine gli Aversani si meritano l’amministrazione che scelgono, ed è inutile poi lamentarsi fuori ai bar di quanto sono pessime le strisce blu, o delle prostitute sotto al proprio palazzo, questa è la vostra scelta, il 2012 poteva essere l’anno della svolta, ma evidentemente siete dei masochisti.

Giuseppe Oliva

mag 05

Una montagna di rifiuti nell’area del mercato di Aversa.

Aversa 05/05/2012

Ecco cosa ci resta dopo 10 anni di cattiva amministrazione, che hanno trasformato alcune zone della città di AVERSA in vere e proprie discariche.

Questo è un video girato nell’area del mercato settimanale è la prova che l’amministrazione uscente viene in questa zona solo a chiedere i voti, facendo promesse che sistematicamente vengono disattese.

L’assurdo è che l’assessore all’ambiete dopo 10 anni di idee fallimentari nella gestione rifiuti ha avuto il coraggio di ripresentarsi alle prossime elezioni, come se nulla fosse successo.

Speriamo che le elezione 2012 possano portare un rinnovamento vero dell’intera amministrazione, non permettiamo a chi da 10 anni è stato con le mani in mano di continuare a sedere in consiglio comunale.

Giuseppe Oliva

feb 15

Aversa: strisce blu anche in piazza Mazzini, la città si continua a colorare di blu…

Aversa 15/02/2012

Oggi 14 febbraio 2012 i residenti di piazza Mazzini si sono svegliati con un bel regalo da parte dell’amministrazione Ciaramella, altre strisce blu..!!! questa volta in piazzetta De Simone e piazza Mazzini.

La motivazione indicata nell’ordinaza n° 8 del 23/01/2012 parla di tutela degli interessi della ditta che gestisce le strisce blu come da contratto del 22/07/2009, il contratto effettivamente prevede l’individuazione di stalli alternartivi in caso ci siano lavori o manifestazioni che portino un momentaneo inutilizzo degli stalli assegnati.

Tutto giusto, se non fosse per un particolare, la SMART PROJECT che gestisce le strisce blu ha avuto la risoluzione anticipata del contratto a luglio 2011 a causa della certificazione antimafia atipica che l’ha colpita, quindi allo stato attuale stanno lavorando in regime di proroga, è non è chiaro come si possa richiamare una clausola di un contratto che di fatto non esiste più.

Come sempre da 2 anni a questa parte l’unico interesse dell’amministrazione Ciaramella è quello ti tutelare più gli interessi della società che gestisce la sosta a pagamento che tutelare gli interessi dei cittadini.

Il Comitato Strisce Blu ha già sollecitato più volte il Sindaco e l’assessore al bilancio a far rispettare il pagamento della TARSU e della TOSAP a carico della ditta che gestisce le strisce blu, stiamo parlando della ragguardevole cifra di 98 mila euro l’anno, cifra che fino ad oggi non è ancora entrata nelle casse del comune, andando a creare un buco da quasi 200 mila euro.

Ovviamente la TARSU e la TOSAP l’amministrazione ha dimenticato di riscuoterla anche dalla ditta che ha gestito le strisce blu dal 2001 al 2009, creando un ulteriore buco da 400 mila euro.

Insomma non era proprio il caso dipingere altre strisce blu, soprattutto dopo tutte le polemiche e le denunce che pendono in Procura.

Il CSB è convinto che la decisione presa con l’ordinanza n° 8 sia illegale e provvederà ad inoltrare la segnalazione alle autorità competenti.

Giuseppe Oliva

gen 28

Aversa: monumenti nel degrado, la statua di Cimarosa a rischio crollo.

Aversa 28/01/2012

La statua di Cimarosa simbolo di AVERSA continua a sprofondare nel fango nell’indifferenza dell’amministrazione.

La nostra prima segnalazione risale ad un anno fa, ma questa amministrazione è troppo presa dai problemi di lotta interna da dimenticarsi completamente della statua simbolo della citta di Aversa.

Il video mostra chiaramente lo sprofondamento del lato destro, le fratture del marno e la distanza sempre maggiore tra i blocchi ne sono la prova.

Purtroppo l’amministrazione pensa solo a spendere soldi inutili, come i 15 mila euro spesi per l’installazione dell’info point proprio in questa piazza a pochi metri da questo importante monumento ma che è ancora chiuso dopo oltre 1 anno dall’installazione, che dire dei contributi per formare alcune guide turistiche?

Altri soldi inutili, visto che tra poco il degrado dei monumenti sarà tale che non ci sarà più nulla da visitare.

Ancora una volta richiamiamo l’amministrazione ad una maggiore cura del patrimonio storico e artistico della città di Aversa, evidando spese inutili a favore di interventi mirati all’effettivo miglioramento della vivibilità.

Giuseppe Oliva

nov 09

Aversa: ancora chiusa l’isola ecologica di Cappuccini, ancora promesse non mantenute.

Aversa 09/11/2011


Isole ecologiche o siti di trasferenza?

La domanda è lecita visto che quelle che il comune di Aversa chiama isole ecologiche assomigliano più a siti di trasferenza a giudicare dalla gestione.

Le isole ecologiche sono state definitivamente regolamentate con il decreto del 2008, nel quale ci sono tutte le linee guida da seguire per realizzare le isole ecologiche per il trattamento dei materiali da riciclare.

Purtroppo nessuna delle due isole ecologiche contruite ad Aversa sembrano soddisfare i requisiti richiesti, sia per come sono stoccati i rifiuti che per quanto riguarda il trattamento delle acque e l’impatto ambientale.

Infatti quella sita in via Peruggia è in pieno centro abitato, alle spalle del poliambulatorio dove vengono fatte centinaia di visite mediche al giorno e non vi è nessuna barriera per evitare che si veda all’interno, inoltre tutti i rifiuti vengono stoccati in maniera non conforme, soprattutto i materiale elettronici e frigoriferi.

Su quella sita in zona Cappuccini alle spalle dell’ipodromo di Aversa, non si può ancora dare nessun giudizio visto che ancora un cantiere, questo nonostante i molteplici impegni assunti dall’assessore al ramo, che può volte ne aveva promesso l’apertura entro il 4 novembre, mentre ad oggi dopo un nostro servizio del 4 novembre, che mostrava l’esterno dell’area invasa dai rifiuti, hanno solo provveduto alla rimozione dei rifiuti depositati in maniera abusiva e come si vede dal video l’area risulta ancora un cantiere.

Di questi ritardi ne faranno le spese i cittadini di Aversa, cstretti a pagare una nuova multa per non aver raggiunto il 50% di differenziata neanche quest’anno.

L’unica speranza è di cambiare totalmente questa classe dirigente, visto che in 10 anni di amministrazione sono riusciti solo a fare annunci ai quali non sono mai riusciti a dare un seguito.

Giuseppe Oliva

set 12

Aversa: senza tetto accampati nella pinetina del parco Pozzi.

Aversa 11/09/2011

Il parco Pozzi l’unico polmone verde della città, già sequestrato a gennaio 2011 per le pessime condizioni igienico sanitarie nelle quali versava a causa del menefreghismo dell’amministrazione comunale, oggi è diventato anche un rifugio per clochard.

Il video mostra chiaramente un barbone che si è accampato nel parco nella zona della pinetina, erano giorni che questa sistemazione di fortuna veniva notata dai frequentatori del parco.

Purtroppo come troppo spesso accade ultimamente chi dovrebbe vigilare sulla sicurezza e vivibilità in città fa finta di nulla, lasciando che il parco vegna utilizzato anche come dormitorio persenza tetto.

Eppure il Sindaco Ciaramella dopo il rottambolesco sequestro del parco a gennaio di quest’anno si era impegnato a far vigilare il parco dalla polizia municipale, come in effetti è accaduto per un breve periodo dopo il dissequestro dopodichè si sono lasciati i cancelli aperti anche di notte permettendo a chiunque di fare ciò che vuole.

Infatti oggi purtroppo il parco è completamente abbbandonato, tutte le aiuole sono state consumate dai ragazzi che le usanno come campi di calcio, la totale assenza di cestini gettacarte per la raccolta differenziata fa si che in terra si trovino spesso bottiglie e lattine, in ultimo il parcheggio a pagamento del parco è una vera e propria discarica.

Ormai siamo prossimi alle elezioni e chiedere all’amministazione di essere più presente è inutile, ma l’opera di denuncia da parte del Comitato Strisce Blu andrà avanti lo stesso.

Giuseppe Oliva

set 04

Aversa: movida violenta e guida senza casco sono la norma ad Aversa.

Aversa 04/09/2011

Movida violenta e mancanza di controlli da parte delle forze dell’ordine hanno trasformato le zone della movida Aversana in vere e proprie piste sulle quali sfrecciano a folle velocità centinaia di centauri per il 90% senza usare il casco o rispettare le norme del Codice della Strada.

L’amministrazione comunale ha anche da poco sponsorizzato una manifestazione per la sicurezza stradale promossa Ciaramella Biagio responsabile locale dall’associazione AIFVS, purtroppo come troppo spesso accade questa amministrazione non ha dato seguito alle belle parole pronunciate dal palco.

Il video girato sabato 3 settembre 2011 tra il parco Coppola e il parco Argo mostra la nuda verità di una città allo sbando senza nessun controllo da parte delle forze dell’ordine, questo è ormai considerato il triangolo delle Bermude nel quale i residenti vivono al limite del sequestro di persona, costretti a tapparsi in casa a causa della troppa foga dei centauri che hanno trasformato le vie e i marciapiedi di questo quartiere residenziale in una pista sulla quale sfogare le loro repressioni.

I cittadini sono anni che sperano in un intervento serio da parte dell’amministrazione, qualche anno fa hanno anche buttato centinaia di migliaia di euro per installare delle telecamere che non hanno mai risolto il problema, inoltre pare che i fondi siano stati prelevati dal bilancio dalla voce miglioramento della viabilità, di conseguenza anche volendo queste telecamere non possono essere utilizzate in caso di risse o furti, il tutto associato alla scarsa qualità delle immagini ha fatto fallire miseramente il progetto.

Il Comitato Strisce Blu e l’associazione AIFVS sede di Aversa chiedono un serio ed immediato intervento di tutti gli organi preposti per ripristinare la vivibilità di questa zona.

Giuseppe Oliva

lug 25

Aversa: l’amministrazione Ciaramella inventa la raccolta differenziata TERRA a TERRA.

Oggi 25 luglio 2011 e l’amministrazione Ciaramella reinventa la raccolta differenziata e propone la raccolta TERRA a TERRA.

E’ proprio vero che al peggio non c’è mai fine, infatti dopo 8 anni passati tra svariate emergenze rifiuti e scioperi più o meno lunghi dei consorzi unici di bacino, l’amminmistrazione guidata dal Sindaco Ciaramella renventa la raccolta differenziata, inventando la raccolta TERRA a TERRA.

Ci troviamo nella zona di Aversa sud dove l’amministrazione ha annunciato l’avvio della raccolta differenziata, ma evidentemente qualcosa nel piano partorito da non si sa quale mente diabolicamente masochista non funziona a dovere, infatti tutta la zona è disseminata di mini discariche, i marciapiedi destinati al transito dei pedoni sono costellati di bidoni con intorno ogni genere di rifiuto, compresi ingombranti e televisori, nulla è diviso ma semplicemente accatastato in terra in maniera confusa ma soprattutto puzzolente.

Possibile che quasta amministrazione deve umiliare i cittadini fino a questo punto?

Ma come è possibile che non riusciamo a prendere esempio da chi è riusicto ad imporre una corretta raccolta differenziata?

Eppure i cittadini stanno segnalando con tutti i mezzi che questo sistema non funzione e crea più rifiuti di prima.

A questo punto e visti i risultati, il Sindaco Ciaramella dovrebbe ritirare anche la delega all’ambiente e gestire anche questo delicato settore tutto da solo.

Ovviamente bisognerebbe tagliare anche gli stipendi a chi in tutti questi anni non è riuscito a risolvere il problema della raccolta differenziata e solo grazie a qualche raccomandazione superiore che il comune è riuscito a non farsi commissariare per questa grave inadempienza.

Servizio di
Giuseppe Oliva

lug 21

Aversa: in bici tra i rifiuti.

Aversa 21/07/2011

Ad Aversa esiste una sola pista ciclabile e purtroppo l’amministrazione non se ne cura al punto che la stessa è ormai una discarica.

Cartacce e bottiglie di plastica oltre alle solite buste di rifiuti giacciono lungo la maggior parte del percorso, ovviamente la quantità di rifiuti aumenta man mano che ci si sposta in periferia.

Eppure da oltre un anno l’appalto per l’igiene urbana esiste un contratto con la SENESI, che è una azienda privata quindi non è chiaro il perchè molti servizi come lo spazzamento o la rimozione del verde spontaneo non vengono effettuati, il tutto con la complicità dell’amministrazione che non interviene sulle carenze dei servizi.

Il Sindaco Ciaramella continua a parlare di mobilità sostenibile, accusa gli aversani di voler girare solo in auto, ma poi non fa nulla per migliorare la mobilità alternativa.

Infatti in città sono del tutto assenti le griglie per le bici, anche i posti per i motorini vengono eliminati per creare penisole di dubbia funzionalità e sicurezza, perfino l’unica pista ciclabile presente in città è stata realizzata con dubbia conoscenza tecnica.

Servizio di
Giuseppe Oliva

lug 20

Aversa: l’info point di piazza Mazzini compie un anno, ma è ancora chiuso.

Aversa 20/07/2011

Docici mesi non sono bastati per rendere operativo l’info point voluto dal consigliere Michele Galluccio.

Eppure è una struttura prefabricata, cosa c’è di così complicato non è dato saperlo, sappiamo solo che in questi 12 mesi di promesse ne hanno continuato a fare tante, di scuse ne hanno trovate altrettante, dall’ENEL che non installava il contatore, al mancato allaccio al sistema fognario, insomma questa amministrazione continua a non riuscire a portare a termine nessun progetto anche quelli preconfezionati.

E mentre l’info ancora non si sa quando verrà reso operativo, sul sito del comune di Aversa è apparsa una delibera nella quale si legge che per motivi di sicurezza è necessario installare un sistema antifurto proprio all’info point chiuso!!!.

Questa amministrazione ha saputo solo sprecare tanti milioni di euro del nostro denaro, nello spreco sono coivolti tutti, tra consiglieri e assessori, ma ovviamente il Sindaco ha la sua parte di responsabilità, visto che per mantenere insieme una specie di maggioranza è stato costretto ad affidare alcuni incarichi a consiglieri vogliosi di mettersi in mostra e i risultati sono alquanto deludenti.

Servizio di
Giuseppe Oliva

lug 14

Aversa: rinvenuta una mini discarica in via Tristano, ma ad Aversa non era partita la differenziata?

Aversa 14/07/2011

Nonostante le apparenze il video è stato girato ad Aversa in pieno centro città e non in una discarica, per la precisione siamo in via Lennie Tristano alle spalle del parco Pozzi.

Questa discarica giace quì da anni nonostante ci siano i contenitori dei rifiuti che ogni giorno la SENESI viene a ritirare, possibile che nessuno in quesi anni si sia accorto dei copertoni alle spalle dei bidoni?

La SENESI ha anche il compito di rimuovere il verde incolto presente in tutta l’area, per questo viene anche profumatamente pagata, ma dai risultati pare che questo compito non viene svolto nel migliore dei modi.

Insomma l’amministrazione Ciaramella in 8 anni ha annunciato l’avvio della raccolta differenziata almeno 10 volte, l’ultimo annuncio è di 2 mesi fa, ma ovviamente è ancora un annuncio, visto che mancano anche i sacchetti da distribuire ai cittadini, oltre al fatto che la brillante soluzione partorita dall’assessore all’ambiente Luciano prevede il deposito dei rifiuti in terra, con la conseguenza che nelle zone della città dove è stata avviata la differenziata quasi tutti i marciapiedi sono pieni di cumuli di rifiuti.

Insomma uno spettacolo indecoroso che molti cittadini non accettano, infatti alcuni di essi hanno deciso per protesta di continuando a depositare i rifiuti nei contenitori dell’indifferenziata che ancora ci sono in città, con la conseguenza di rendere gli stessi insufficienti e facendo diventare ogni gruppo di bidoni una discarica.

Il Comitato Strisce Blu chiede al Sindaco Ciaramella e a tutte le forze politiche un maggior impego nella gestione rifiuti, chiediamo anche di rivedere l’attuale sistema di raccolta che più che porta a porta sembra terra terra.

Giuseppe Oliva

lug 07

Aversa: chi esce dalla metropolitana di Aversa centro viene accolto da un cumulo di rifiuti e vetri rotti.

Aversa 07/07/2011

Ecco come viene accolto chi esce dalla fermata della metro di Aversa centro.

Entrambe le pensiline della metro posizionate su entrambi i lati della strada all’altezza della fermata della metropolitana di Aversa centro sono delle vere e proprie discariche, piene di vetri rotti molto pericolosi e con rifiuti di ogni genere.

Questa della quale parliamo oggi presenta tutti i vetri rotti da ormai oltre 20 giorni, gli stessi sono ammassati in terra proprio sotto la panchina in maniera molto pericolosa per l’incolumità dei cittadini, l’intervista del proprietario della salumeria presente proprio accanto questa discarica è eloquente.

Infatti è stato lo stesso proprieratio della salumeria a segnalare a mezzo telefono, sia ai vigili urbani che ai responsabili della METROCAMPANIA l’accaduto, ma ogni segnalazione è caduta nel vuoto.

Questa zona è frequentata da moltissimi extracomunitari, oltre che da tantissime persone che usano la metropolitana per lavoro, ma in tutta la zona non sono presenti cestini gettacarte costringendo i cittadini loro malgrado a depositare i rifiuti in terra, gli stessi vengono lasciati a marcire senza che il servizio di spazzamento venga effettuato per mesi.

Questa amministrazione non è stata in grado di fornire risposte concrete neanche ai problemi più banali che attanagliano la città, hanno passato gli ultimi 8 anni a promettere mari e monti, a spendere milioni di euro in opere inutili, mai completate ma super pagate con i nostri soldi, e senza riuscire a mantenere una sola promessa, non hanno nessuna vergogna e pur di non lasciare una poltrona che da molta fama e potere vanno avanti tra beghe interne e litigi pubblici.

Il Comitato Strisce Blu chiede con forza le dimissioni dell’assessore all’ambiente Luciano Luciano e la rescissione del contratto con la SENESI, perchè di queste mini discariche la città ne è piena e non è accettabile che dopo 20 giorni nessuno si sia preoccuparo di risolvere una situazione di pericolo e degrado di questo livello.

Giuseppe Oliva

lug 04

Aversa: ex tempio della pallavolo di Aversa, il comune lo acquista per 1.700.000 euro ma poi lo lascia usare ad un privato.

Aversa 05/07/2011

Molti cittadini in questi giorni hanno chiesto al Comitato Strisce Blu notizie sull’ex tempio della pallavolo di Aversa, da tutti conosciuto come il “capannone, la curiosità è d’obbligo dopo aver letto gli annunci del Sindaco Ciaramella rilasciati nel luglio del 2010.

Quello che abbiamo scoperto è documentato in questo video denuncia girato oggi 4 luglio 2011.

In effetti l’amministrazione correva il serio rischio di perdere l’occasione di acquisto poichè era in ritardo per esercitare il dititto di prelazione, alla fine nel 2009 l’amministrazione guidata dal Sindaco Ciaramella riesce ad acquistare l’immobile per la modica cifra, si fa per dire di € 1.700.000, con fondi europei.

Premesso che sulla struttura vi è un vincolo di utilizzo solo ai fini sportivi, ma senza la presenza di pubblico, visto che non è possibile dotare la struttura della 4 uscite di sicurezza obbligatorie, quindi l’acquisto appare alquanto inutile, visto che al massimo se ne può ricavare una palestra rionale, che non si potrebbe mantenere visti i costi di gestione e le casse asciutte del comune.

Ma quello che appre ancora più assurdo è che dopo l’annuncio da parte del Sindaco Ciaramella a luglio del 2010, della concessione di un finanziamento di € 600.000 per la ristrutturazione dell’immobile, allo stato attuale la struttura è chiusa e appare utilizzata da una nota ditta di commercializzazione di prodotti igienico sanitari.

I cittadini sono stanchi di vedere sprecati milioni di euro di soldi pubblici per fini sempre poco chiari.

Il Comitato Strisce Blu inoltrerà una richiesta di chiarimenti al Sindaco Ciaramella, inoltre verrà infomata la Corte dei Conti onde verificare il corretto utilizzo di fondi pubblici.

Giuseppe Oliva

giu 30

Aversa: rinvenuta una discarica a cielo aperto nel parcheggio a pagamento del parco Pozzi.

Aversa30/06/2011

Ad Aversa nonostante ci sia una ditta privata per lo spazzamento e la rimozione dei rifiuti in città della sua opera quasi non ve ne è traccia, quello che manca quasi del tutto è il servizio di ramazza.

Il video è stato girato il 28/06/2011 dopo le tante segnalazioni dei residenti della zona e mostra lo stato di abbandono nel quale si trova il parcheggio a PAGAMENTO del parco Pozzi.

In tutto questo i consiglieri e assessori cosa fanno?

Nulla, proprio nulla, sono troppo impegnati ad accaparrarsi le ultime deleghe disponibili, una spartizione messa in atto dal Sindaco Ciaramella nel vano tentativo di mantenere insieme una maggioranza che non esiste più da molto tempo.

Basti pensare che sono quasi venuti alle mani nell’ultima riunione tenutasi proprio per la distribuzione delle ultime “caramelle” di fine mandato.

Ormai non hanno più dignità e dei problemi che attanagliano la città di Aversa non se ne fanno carico, nonostante la fiducia ricevuta.

Per lo spazzamento del parcheggio del parco Pozzi la SENESI ci ha riferito che è prevista la pulizia una volta alla settimana, mentre dallo sporco e dalle testimonianze dei residenti sembra che quì non si pulisca da mesi.

In effetti il Comitato Strisce Blu è dal mese di novembre 2010 che tiene sotto controllo la situazione igienica del parcheggio, effettuando mensilmente un video ed informando la stampa locale del problema, purtroppo ma la situazione va peggiorando.

Infatti mentre dopo i precedenti servizi andati in onda anche sui TG locali qualcuno si affrettava a ripulire la zona, questo da un mese non avviene più, ormai siamo tornati al vecchio andazzo, quello quando c’erano i consorzi nazionali ad offrire il servizio e non una ditta privata profumatamente pagata.

Inoltre l’amministrazione ha emesso a carico della società che gestisce le strisce blu una bolletta per la TARSU pari a 98.000 euro, alla quale però la SMART POJECT destinataria della mega bolletta si è opposta innanzi la commissione tributaria, quindi ci dovrebbero essere sufficienti fondi per ripulire le aree a pagamento, perchè l’assessore Luciano o lo stesso Sindaco Ciaramella non richiamano la SENESI al rispetto del contratto?.

Forse il mancato pagamento della mega tariffa della TARSU da parte della società che gestisce le aree a pagamento, sta portando ad un mancato servizio di pulizia degli stalli?

Il Comitato chiede all’amministrazione di attivarsi per risolvere il problema, in caso contrario denunceremo i responsabili per interruzione di pubblico servizio.

Giuseppe Oliva