Ancora arresti nell’ambito rifiuti per CDR irregolari.

Giuseppe Oliva

03/06/2009

Finalmente nell’ambito dell’indagine sui rifiuti qualcosa si muove, infatti la GdF e la Dia di Napoli hanno eseguito 15 ordinanze di custodia cautelare per falso nell’indagine sulla gestione dei rifiuti.

Le ordinanze di custodia cautelare hanno colpito anche esponenti politici tra cui il presidente della provincia di Benevento, Aniello Cimitile e vari professori universitari e funzionari della Regione Campania, le indagini si riferiscono alla gestione Commisariale.

L’inchiesta riguarda le presunte irregolarità nei collaudi di numeerosi impiandi CDR in Campania.

Certo qualcosa si fa ma siamo ancora a zero rispetto ai veri problemi del ciclo dei rifiuti, ci sono intere città della Campania soprattutto nella zona di Villa Literno, San Cipriano Casal di Principe, che sono ostagio della criminalità organizzata che sversa in questi territori tutto il materiale proveniente da industrie che lavorano totalmente a nero, aziende che non esistono sulla carta quindi a meno di un controllo porta a porta non sono individuabili, le aziende no ma chi sversa si visto che le zone di sversamento sono circoscritte e basterebbero una ventina di uomini con telecamere ad infrarosso per individuare questi criminali che operano principalmente di notte, e non mi vengano a dire che non li vedono perchè persino i privati cittadini sono riusciti con mezzi di fortuna a riprendere questo scempio e a mandare il tutto su YOUTUBE, hanno persino creato un sito internet per denunciare quello che accade il sito è: www.laterradeifuochi.it basta un rapido sguardo a l sito per capire che la situazione è ormai irreparabile e le generazioni future ne pagheranno le conseguenze.

La terra dei fuochi

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