gen 18

Aversa: dopo le denunce del Comitato Strsice Blu, l'amministrazione ripulisce per la seconda volta il parcheggio a pagamento del parco Pozzi.

Aversa 18/01/2011

Dopo l’ennesima segnalazione del Comitato Strisce Blu, l’amministrazione manda a ripulire il parcheggio a pagamento del parco Pozzi.

Questo è lo stato del parcheggio prima della nostra segnalazione:
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E’ questo è il parcheggio dopo la nostra segnalazione:
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Già nel mese di novembre 2009 il Comitato si è occupato dello stato di degrado del parcheggio, facendo notare l’inagibilità dello stesso, anche in quell’occasione l’amministrazione fece ripulire il giorno dopo.

A questo punto la domanda nasce spontanea, ma nel nuovo contratto con la SENESI esiste il servizio di ramazza?

L’impressione è che gli interventi si facciano solo dopo le nostre segnalazioni, possibile che non esista un piano settimanale per la pulizia di queste aree, inoltre non ci spieghiamo il perchè in questa zona sono completamente assenti i cestini per i rifiuti, costringendo le persone educate a portarsi i rifiuti a casa e i maleducati ad abbandonarli a terra.

Giuseppe Oliva

gen 18

Aversa: il giudice concede 10 giorni all’amministrazione per la bonifica del parco Pozzi.

Aversa 18/01/2011 12:49

La vicenda del sequestro del parco Pozzi continua a destare preoccupazione nei cittadini che vorrebbero tornare al più presto ad usufruire dell’unico polmone verde della città.

Fortunatamente il G.I.P. in data odierna ha concesso all’amministrazione 10 giorni per poter bonificare l’area del parco, in questo periodo il parco rimarrà comunque interdetto ai cittadini.

Ci auguriamo che l’amministrazione riesca in questi 10 giorni a ripristinare lo stato di sicurezza e igiene necessario a rendere il parco Pozzi agibile.

Allo stesso tempo bisogna sensibilizzare i cittadini a trattare il parco come se fosse il loro, segnalando agli uffici preposti eventuali atti di vandalismo che si dovessero verificare.

Giuseppe Oliva

gen 18

Aversa: il giudice concede 10 giorni all'amministrazione per la bonifica del parco Pozzi.

Aversa 18/01/2011 12:49

La vicenda del sequestro del parco Pozzi continua a destare preoccupazione nei cittadini che vorrebbero tornare al più presto ad usufruire dell’unico polmone verde della città.

Fortunatamente il G.I.P. in data odierna ha concesso all’amministrazione 10 giorni per poter bonificare l’area del parco, in questo periodo il parco rimarrà comunque interdetto ai cittadini.

Ci auguriamo che l’amministrazione riesca in questi 10 giorni a ripristinare lo stato di sicurezza e igiene necessario a rendere il parco Pozzi agibile.

Allo stesso tempo bisogna sensibilizzare i cittadini a trattare il parco come se fosse il loro, segnalando agli uffici preposti eventuali atti di vandalismo che si dovessero verificare.

Giuseppe Oliva

gen 18

Aversa: movida fuori controllo nella zona di Aversa sud, nonostante le telecamere di controllo.

Aversa 18/01/2011

Aversa sud con la sua movida fin troppo movimentata nei fine settimana, sta rendendo la vita impossibile ai residenti e a chi vuole raggiungere questa zona per una pizza o un caffè.

Le risse sono all’ordine del giorno, il Sindaco aveva promesso delle telecamere di controllo, che dovevano garantire una sorveglianza della zona proprio per evitare questi eventi.
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Putroppo come sempre si fanno annunci e si spendono soldi, ma poi non succede nulla, in effetti le telecamere ci sono, non sappiamo se sono già andate in funzione, ma ciò non toglie che il progetto così come sembra essere concepito non può funzionare.

Il motivo è presto spiegato, le telecamere sono collegate all’interno della centrale della Polizia Municipale, che alle 21:00 cessa il proprio servizio, mentre i locali con una recente ordinanza sono autorizzati a restare aperti fino alle 02:00, quindi tutto quello che succede dalle 21:00 alle 02:00 non viene monitorato da nessuno che possa intervenire tempestivamente.

Anche i controlli promessi si sono limitati al solo controllo degli orari di chiusura, ma delle centinaia di giovani che scorazzano senza casco e incuranti delle più elementari norme di sicurezza non se ne cura nessuno.

I residenti sono esasperati e hanno chiesto aiuto al Comitato Strisce Blu, visto che l’amministrazione resta indifferente ai problemi che questa città ha.

Questo è solo uno dei servizi promessi ai residenti, fatto per mostrare la realtà che vivono i residenti di Aversa sud.

Questi sono problemi ormai andati in cancrena, in questi anni l’amministrazione ha partorito solo costosissime idee, come le telecamere che hanno invaso la città, trasformandola nel grande fratello aversano, ma che nulla hanno risolto.

Giuseppe Oliva

gen 17

Aversa: dopo il parco Pozzi l’amministrazione rischia il sequestro anche del parcheggio situato all’interno.

Aversa 17/01/2011


L’amministrazione ha da poco subito lo smacco del sequestro del parco Pozzi per mancanza dei requisiti igienici e di di sicurezza.

Molti cittadini però ci hanno segnalato che anche il parcheggio è nelle medesime condizioni.

A dire il vero già nel mese di novembre questo parcheggio è stato oggetto di un nostro servizio che ha colpito nel segno, visto che il giorno dopo sono venuti a ripulire l’area.

Purtroppo la lezione non è servita ai responsabili e oggi a pochi mesi da quella bonifica la zona si presenta in condizioni ancora peggiori.

Infatti quando il parco era aperto veniva preso di mira da extracomunitari e barboni che lo utilizzavano come luogo per bivaccare, ora che il parco è chiuso molti di sono spostati nel parcheggio a pagamento, trasformandolo in una discarica.
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All’interno degli stalli a pagamento è stato anche rinvenuto un gatto morto, oltre a molti rifiuti di natura pericolosa come batterie e bottiglie di vetro, ma il rifiuto più diffuso è sicuramente il preservativo, l’area ne è piena, segno che il parcheggio nelle ore serali si trasforma in un parco dell’amore.

L’amministrazione farebbe bene a bonificare l’area, per evitare che la visita del magistrato per valutare il dissequestro del parco si trasformi in un nuovo sequestro anche del parcheggio a pagamento.

Il Comitato strisce blu segnala quotidianamente questi problemi, purtroppo l’amministrazione fa orecchie da mercante e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Giuseppe Oliva

gen 17

Aversa: dopo il parco Pozzi l'amministrazione rischia il sequestro anche del parcheggio situato all'interno.

Aversa 17/01/2011


L’amministrazione ha da poco subito lo smacco del sequestro del parco Pozzi per mancanza dei requisiti igienici e di di sicurezza.

Molti cittadini però ci hanno segnalato che anche il parcheggio è nelle medesime condizioni.

A dire il vero già nel mese di novembre questo parcheggio è stato oggetto di un nostro servizio che ha colpito nel segno, visto che il giorno dopo sono venuti a ripulire l’area.

Purtroppo la lezione non è servita ai responsabili e oggi a pochi mesi da quella bonifica la zona si presenta in condizioni ancora peggiori.

Infatti quando il parco era aperto veniva preso di mira da extracomunitari e barboni che lo utilizzavano come luogo per bivaccare, ora che il parco è chiuso molti di sono spostati nel parcheggio a pagamento, trasformandolo in una discarica.
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All’interno degli stalli a pagamento è stato anche rinvenuto un gatto morto, oltre a molti rifiuti di natura pericolosa come batterie e bottiglie di vetro, ma il rifiuto più diffuso è sicuramente il preservativo, l’area ne è piena, segno che il parcheggio nelle ore serali si trasforma in un parco dell’amore.

L’amministrazione farebbe bene a bonificare l’area, per evitare che la visita del magistrato per valutare il dissequestro del parco si trasformi in un nuovo sequestro anche del parcheggio a pagamento.

Il Comitato strisce blu segnala quotidianamente questi problemi, purtroppo l’amministrazione fa orecchie da mercante e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Giuseppe Oliva

gen 17

Aversa: le nuove giostrine sono a norma, ma l’installazione NO lo conferma anche il Ministero.

Aversa 17/01/2011

E’ ancora polemica sulle nuove giostrine installate all’interno della villa comunale e nel parco Balsamo.

Il Sindaco si difende dalle accuse lanciate dal SEL, affermando che le giostrine sono a norma, in effetti da una ricerca presso il Ministero delle Attività Produttive, abbiamo scoperto che anche se le giostrine sono a norme, le stesse vanno installate da ditte specializzate seguendo alcune regole di sicurezza, le stesse devono poi apporre un certificato sulle strutture ancorate al terreno di conformità EN 1176/1, ovviamente questo certificato non appare su nessuna struttura presente all’interno dei due parchi.

Inoltre manca del tutto il tappeto antiurto conforme alle norme EN1177, obbligatorio per tutte le giostre con punto di caduta superiore ai 60 cm e in questre strutture sono presenti sia scivoli che altalene che hanno un punto di caduta molto superiore.

Ecco un esempio di installazione a norma:

Ed ecco il baby park nella villa comunale:
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Non vogliamo alimentare nessuna polemica, ma consigliamo i responsabili dell’installazione di questi baby park di leggere il manuale disponibile al seguente indirizzoparco giochi BY MINISTERO, il manuale è stato realizzato dal Ministero delle Attività Produttive e contiene le linee guida per la corretta installazione e manutenzione del parchi giochi.

Il manuale fa parte di una campagna del Ministero delle Attività Produttive, ed è rivolto ai comuni che vogliono installare giochi ludici in piena sicurezza, noi vorremmo aggiungere che oltre al fattore sicurezza l’installazione del pavimento gommato antiurto avrebbe di sicuro evitato il formarsi di pozzanghere e fango.

Giuseppe Oliva

gen 17

Aversa: le nuove giostrine sono a norma, ma l'installazione NO lo conferma anche il Ministero.

Aversa 17/01/2011

E’ ancora polemica sulle nuove giostrine installate all’interno della villa comunale e nel parco Balsamo.

Il Sindaco si difende dalle accuse lanciate dal SEL, affermando che le giostrine sono a norma, in effetti da una ricerca presso il Ministero delle Attività Produttive, abbiamo scoperto che anche se le giostrine sono a norme, le stesse vanno installate da ditte specializzate seguendo alcune regole di sicurezza, le stesse devono poi apporre un certificato sulle strutture ancorate al terreno di conformità EN 1176/1, ovviamente questo certificato non appare su nessuna struttura presente all’interno dei due parchi.

Inoltre manca del tutto il tappeto antiurto conforme alle norme EN1177, obbligatorio per tutte le giostre con punto di caduta superiore ai 60 cm e in questre strutture sono presenti sia scivoli che altalene che hanno un punto di caduta molto superiore.

Ecco un esempio di installazione a norma:

Ed ecco il baby park nella villa comunale:
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Non vogliamo alimentare nessuna polemica, ma consigliamo i responsabili dell’installazione di questi baby park di leggere il manuale disponibile al seguente indirizzoparco giochi BY MINISTERO, il manuale è stato realizzato dal Ministero delle Attività Produttive e contiene le linee guida per la corretta installazione e manutenzione del parchi giochi.

Il manuale fa parte di una campagna del Ministero delle Attività Produttive, ed è rivolto ai comuni che vogliono installare giochi ludici in piena sicurezza, noi vorremmo aggiungere che oltre al fattore sicurezza l’installazione del pavimento gommato antiurto avrebbe di sicuro evitato il formarsi di pozzanghere e fango.

Giuseppe Oliva

gen 17

Aversa: il Sindaco vuole scaricare le colpe del degrado del parco Pozzi ai suoi collaboratori.

Aversa 16/01/2011

Siamo ai limiti del ridicolo, il Sindaco cerca di scaricare le colpe del degrado del parco Pozzi ai suoi collaboratori come se non conoscesse lo stato in qui versava il parco.

Dare le colpe agli altri dello stato di abbandono nel quale versava il parco fino al sequestro la dice lunga sulla maturità di questa classe politica.
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Il Sindaco Ciaramella sa molto bene la verità sullo stato del parco, infatti fu lui stesso nel 2007 a dare la notizia che era partito un progetto di riqualificazione con fondi della legge 113/92.

Il progetto prevedeva: bagni pubblici, installazione di giostre per bambini, la creazione di un labirinto di siepi di lauro con tappetino antiscivolo, assunzione di custodi che si sarebbero alternati turni da 8 ore al giorno per custodire e mantenere puliti i servizi igienici del parco, il tutto doveva nascere nell’area del campo di bocce dove doveva esserci anche una telecamera di controllo.

Insomma sulla carta si trattava di un progetto bellissimo, ma il risultato è stato come una goccia nel mare del degrado e di quel progetto dopo 3 anni non ne resta traccia, questo è il risultato della mancata manutenzione delle opere che si realizzano.

Il Sindaco Ciaramella non è più un bambino da tanto tempo, dare la colpa agli altri delle proprie mancanze non è solo scrorretto ma va ad infangare l’immagine di chi per tanti anni ha lavorato onestamente per le varie amministrazioni che si sono succedute alla guida della città.

Da più fonti si apprende anche la notizia che il Sindaco accusa il responsabile delle Guardie Zoofile Saverio Mazzarella di estorsione nei confronti dell’amministrazione, purtroppo il Sindaco quando non ha più argomenti per dimostrare la propria innocenza, scende nel personale non risparmiando le offese.

Su questa vicenda una critica va anche a tutti i partiti di opposizione, solo Mariano D’Amore del PD ha preso posizione dicendo chiaramente che il Sindaco sapeva lo stato nel quale versava il parco.

Possibile che nessuno dice la verità sullo stato nel quale era tenuto l’unico parco pubblico della città, nessuno dice che all’interno del parco sono stati rinvenuti strumenti per drogarsi, nessuno dice che il parco non è stato mai sorvegliato per evitare lo sversamento di rifiuti, infatti i cancelli del parco non sono mai stati chiusi, nessuno ha mai vigilato sugli atti osceni che si consumavano all’interno del parco e a tutte le ore.

La colpa della chiusura del parco è solo dell’amministrazione, le Guardie Zoofile hanno solo fatto il proprio dovere, dovere che sarebbe toccato alla Polizia Municipale che all’interno del parco ha anche l’ufficio ecologia, ovviamente la colpa non è dei singoli vigili, ma di chi li dirige che doveva ipartire compiti e responsabilità.

Possibile che nessuno parla, non vogliamo essere cattivi, ma questo comportamento fa pensare che alla fine remano tutti nella stessa direzione, purtroppo non è la direzione che interessa i cittadini.

Giuseppe Oliva

gen 15

Aversa sequestro del parco Pozzi: oltre al danno anche la beffa, i cittadini costretti a pagare anche l’avvocato nominato dalla giunta comunale.

Aversa 14/01/2011 22:14

IL sequestro del parco Pozzi già è un danno notevole per la città di Aversa, ma non è finita quì e oltre al danno ai cittadini tocca anche la beffa.

Infatti l’amministrazione è stata costretta a nominare l’avvocato Cantelli per difenderi dalle accuse mosse dalle Guardi Zoofile e confermate dal G.I.P. sulla inagibilità del parco Pozzi.

Dovete sapere che in questi casi chi sbaglia paga, quindi chi ha portato allo stato attuale il parco, omettendo di effettuare la corretta manutenzione fino a rendelo inagibile, deve pagarsi gli avvocati di tasca propria, mentre con questa nomina effettuata dalla Giunta, l’avvocato Cantelli verrà pagato dai cittadini.

Questi sono danni erariali gravi, che il Comitato Strisce Blu provvederà a denunciare alla Corte dei Conti.

Ma l’amministrazione anche di fronte alle decisioni del G.I.P. continua a sminuire il problema.

L’assessore Luciano Luciano dichiara che “il problema riguarda sono una piccola area di 80 mq”, certo che ci vuole una bella faccia tosta a fare certe dichiarazioni.

Nell’intera area del parco sono stati rinvenuti rifiuti di natura speciale o pericolosa e per pericolosa si intendono anche le centinaia di bottiglie di vetro rotte disseminate lungo i viali, segno che il parco viene utilizzato come bivacco da molte persone, questo nonostante all’interno del parco sia presente l’ufficio della Polizia Municipale servizio ecologia, ufficio mai aperto.
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Lungo il perimetro del parco sono stati rinvenuti anche cavi ellettrici scoperti provenienti dalla vicina cabina dell’ENEL.

Rifiuti speciali sono disseminati in molti punti del parco, i video valgono molto più di 1.000 parole, di fronte a queste prove l’amministrazione può raccontare tutte le bugie che vuole, solo i fatti contano.
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Gli stessi alberi tagliati anni fa in occasione del rifacimento del muro perimetrale non sono mai stati rimossi, divenendo una discarica con rifiuti inquinanti di varia natura.

Il 90% delle panchine presenti all’interno del parco sono fuori uso, rendendone pericoloso l’utilizzo.
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Ecco quel che reste dei giochi ludici installati decenni fa, il video mostra chiaramente lo stato di pericolosità di questi giochi, ruggine, chiodi, e terreno scivoloso sono un sicuro pericolo per i nostri figli.
Warning: video ID not specified!

L’amministrazione farebbe più bella figura ad ammettere i propri errori, solo così si crese e si impara a non commetterne degli altri, l’arroganza non va più di moda.

Il parco è anche sprovvisto di servizi igienici, gli anziani intervistati ci hanno rilasciato dichiarazioni contro questa amministrazione che non ci sentiamo di ripetere, ma sicuramente costringere una persona anziana a fare i propri bisogni dietro gli albero non è una bella cosa.

Giuseppe Oliva

gen 15

Aversa sequestro del parco Pozzi: oltre al danno anche la beffa, i cittadini costretti a pagare anche l'avvocato nominato dalla giunta comunale.

Aversa 14/01/2011 22:14

IL sequestro del parco Pozzi già è un danno notevole per la città di Aversa, ma non è finita quì e oltre al danno ai cittadini tocca anche la beffa.

Infatti l’amministrazione è stata costretta a nominare l’avvocato Cantelli per difenderi dalle accuse mosse dalle Guardi Zoofile e confermate dal G.I.P. sulla inagibilità del parco Pozzi.

Dovete sapere che in questi casi chi sbaglia paga, quindi chi ha portato allo stato attuale il parco, omettendo di effettuare la corretta manutenzione fino a rendelo inagibile, deve pagarsi gli avvocati di tasca propria, mentre con questa nomina effettuata dalla Giunta, l’avvocato Cantelli verrà pagato dai cittadini.

Questi sono danni erariali gravi, che il Comitato Strisce Blu provvederà a denunciare alla Corte dei Conti.

Ma l’amministrazione anche di fronte alle decisioni del G.I.P. continua a sminuire il problema.

L’assessore Luciano Luciano dichiara che “il problema riguarda sono una piccola area di 80 mq”, certo che ci vuole una bella faccia tosta a fare certe dichiarazioni.

Nell’intera area del parco sono stati rinvenuti rifiuti di natura speciale o pericolosa e per pericolosa si intendono anche le centinaia di bottiglie di vetro rotte disseminate lungo i viali, segno che il parco viene utilizzato come bivacco da molte persone, questo nonostante all’interno del parco sia presente l’ufficio della Polizia Municipale servizio ecologia, ufficio mai aperto.
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Lungo il perimetro del parco sono stati rinvenuti anche cavi ellettrici scoperti provenienti dalla vicina cabina dell’ENEL.

Rifiuti speciali sono disseminati in molti punti del parco, i video valgono molto più di 1.000 parole, di fronte a queste prove l’amministrazione può raccontare tutte le bugie che vuole, solo i fatti contano.
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Gli stessi alberi tagliati anni fa in occasione del rifacimento del muro perimetrale non sono mai stati rimossi, divenendo una discarica con rifiuti inquinanti di varia natura.

Il 90% delle panchine presenti all’interno del parco sono fuori uso, rendendone pericoloso l’utilizzo.
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Ecco quel che reste dei giochi ludici installati decenni fa, il video mostra chiaramente lo stato di pericolosità di questi giochi, ruggine, chiodi, e terreno scivoloso sono un sicuro pericolo per i nostri figli.
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L’amministrazione farebbe più bella figura ad ammettere i propri errori, solo così si crese e si impara a non commetterne degli altri, l’arroganza non va più di moda.

Il parco è anche sprovvisto di servizi igienici, gli anziani intervistati ci hanno rilasciato dichiarazioni contro questa amministrazione che non ci sentiamo di ripetere, ma sicuramente costringere una persona anziana a fare i propri bisogni dietro gli albero non è una bella cosa.

Giuseppe Oliva

gen 13

Aversa: Saverio Mazzarella responsabile delle Guardie Zoofile notifica al comune la convalida del sequestro del parco Pozzi.

Aversa 13/01/2011 17:42

Il G.I.P. ha convalidato il sequestro del parco Pozzi, affidando la custodia all’amministrazione, che da oggi è responsabile della violazione dei sigilli e dell’incolumità delle persone all’interno del parco.

La notifica è stata effettuata elle 16:23 direttamente dal responsabile delle Guardie Zoofile Saverio Mazzarella.
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Questa è una grande vittoria dei cittadini, ed è la dimostrazione che l’amministrazione non ha adempiuto all’obbligo di tenere il parco in perfetta efficienza.

Giuseppe Oliva

gen 13

Aversa: il parco Pozzi resta chiuso, il G.I.P. convalida il sequestro per gravi carenze di sicurezza e igiene.

Aversa 13/01/2011 14:00
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Sequestro del parco Pozzi legittimo, ecco la decisione del G.I.P. dott. Giovanni Caparco dopo aver analizzato la documentazione consegnata da Saverio Mazzarella responsabile delle Guardie Zoofile a tutela del territorio.

Per l’amministrazione questo è un duro colpo, che mette a rischio anche i fondi Più Europa destinati al parco, perchè prima di qualsiasi progetto di rinnovamento l’amministrazione deve ripristinare lo stato dei luoghi.

Questa è l’ennesima vittoria di semplici cittadini, che conoscendo i propri diritti ne invocano il rispetto, la città di Aversa versa in uno stato pietoso, purtroppo i cittadini si sono talmente abituati a vivere in queste condizioni, che neanche un topo che circola su di un marciapiede fa gridare allo scandalo.

Il Sindaco Ciaramella dovrebbe accettare questa sconfitta, facendo tesoro degli errori fatti, ma soprattutto imparando ad ascoltare chi vuole solo il bene della città di Aversa.

Giuseppe Oliva

gen 13

Aversa: l’amministrazione toppa anche sulle nuove giostrine, installazione non a norma EN1177.

Aversa 13/01/2011

L’amministrazione Ciaramella toppa anche sulle giostrine installate di recente nella villa comunale e nel parco Antonio Balsamo.

L’installazione non è a norma per la mancanza del pavimento antiurto previsto dalla vigenti normative EN1177, qesta volta a lanciare l’allarme è Francesco Chioccola di Sinistra Ecologia e Libertà.
Warning: video ID not specified!

Ma siamo convinti che anche questa volta il Sindaco invece di ammettere l’incompetenza dei propri uomini, dirà che è tutta una congiura per screditare il suo operato, purtroppo l’esempio di questa modo di fare politica viene dall’alto.

Purtroppo a pagare gli sbagli di questa amministrazione sono sempre i cittadini, quasta macchina amministrativa ha bisogno di una seria revisione, mentre l’unica cosa che il Sindaco sa fare è accusare di vendetta chi lavora per il migliorare la vivibilità della città.

Il Comitato Strisce Blu prende atto dell’irregolarità delle due strutture, invitanto l’amministrazione all’immediata chiusura e messa a norma delle due installazioni, invitiamo inoltre i cittadini a non utilizzare queste strutture fino alla messa in sicurezza.

Giuseppe Oliva

gen 13

Aversa: l'amministrazione toppa anche sulle nuove giostrine, installazione non a norma EN1177.

Aversa 13/01/2011

L’amministrazione Ciaramella toppa anche sulle giostrine installate di recente nella villa comunale e nel parco Antonio Balsamo.

L’installazione non è a norma per la mancanza del pavimento antiurto previsto dalla vigenti normative EN1177, qesta volta a lanciare l’allarme è Francesco Chioccola di Sinistra Ecologia e Libertà.
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Ma siamo convinti che anche questa volta il Sindaco invece di ammettere l’incompetenza dei propri uomini, dirà che è tutta una congiura per screditare il suo operato, purtroppo l’esempio di questa modo di fare politica viene dall’alto.

Purtroppo a pagare gli sbagli di questa amministrazione sono sempre i cittadini, quasta macchina amministrativa ha bisogno di una seria revisione, mentre l’unica cosa che il Sindaco sa fare è accusare di vendetta chi lavora per il migliorare la vivibilità della città.

Il Comitato Strisce Blu prende atto dell’irregolarità delle due strutture, invitanto l’amministrazione all’immediata chiusura e messa a norma delle due installazioni, invitiamo inoltre i cittadini a non utilizzare queste strutture fino alla messa in sicurezza.

Giuseppe Oliva