gen 28

Aversa: monumenti nel degrado, la statua di Cimarosa a rischio crollo.

Aversa 28/01/2012

La statua di Cimarosa simbolo di AVERSA continua a sprofondare nel fango nell’indifferenza dell’amministrazione.

La nostra prima segnalazione risale ad un anno fa, ma questa amministrazione è troppo presa dai problemi di lotta interna da dimenticarsi completamente della statua simbolo della citta di Aversa.

Il video mostra chiaramente lo sprofondamento del lato destro, le fratture del marno e la distanza sempre maggiore tra i blocchi ne sono la prova.

Purtroppo l’amministrazione pensa solo a spendere soldi inutili, come i 15 mila euro spesi per l’installazione dell’info point proprio in questa piazza a pochi metri da questo importante monumento ma che è ancora chiuso dopo oltre 1 anno dall’installazione, che dire dei contributi per formare alcune guide turistiche?

Altri soldi inutili, visto che tra poco il degrado dei monumenti sarà tale che non ci sarà più nulla da visitare.

Ancora una volta richiamiamo l’amministrazione ad una maggiore cura del patrimonio storico e artistico della città di Aversa, evidando spese inutili a favore di interventi mirati all’effettivo miglioramento della vivibilità.

Giuseppe Oliva

mag 09

Noi due del Sud, film sul bullismo in concorso al Giffoni film festival.

Aversa 09/05/2011

Recensione di Pino Tartaglia : corto “Noi due del Sud” presentato al Festival di myGiffoni

Questo corto di Francesco Maglioccola impatta lo spettatore con la sua dirompente ed immediata essenzialità. Scene di ordinario degrado e violenza, in famiglia, nella scuola e nel sociale a cui siamo ormai assuefatti in un contesto di accettata normalità; degrado del territorio , degrado dei valori, degrado di umanità con una ideologia di fondo: la prepotenza e la sopraffazione sul più debole come momento di esibizione di forza e carattere ,sentimento di onnipotenza per prendersi con la forza quel che si vuole, soprattutto quegli oggetti simbolo del consumismo esasperato dei nostri tempi.

Insegnanti troppo occupati con se stessi per accorgersi del disagio dei ragazzi o insegnanti che lanciano il grido d’allarme ma restano vittime ed ostaggio delle ritorsioni dei loro alunni. La perdita di autorità e di autorevolezza degli insegnanti stessi, spesso incoraggiata anche da genitori collusi con i loro figli, che non coltivano sentimenti di solidarietà e di condivisione necessari al rispetto di ruoli e istituzioni pubbliche.
La prepotenza ha un presupposto di base: che ci sia un debole su cui scaricare la propria violenza interna, che questa crei una soddisfazione o sollievo immediato all’impotenza interiore del prepotente, è un segnale dimostrativo rivolto all’ambiente perché c’è bisogno di dimostrare ed esibire la violenza per essere riconosciuti pur non avendo meriti; ma è un sollievo di breve durata perché il vuoto interiore di identità, di amore, di considerazione-protezione non avute, la fragilità dell’io e la profonda invidia, non viene colmato per cui il bullo diventa prigioniero e ostaggio di se stesso e del gruppo; chi cerca di venirne fuori viene ricattato e stigmatizzato come traditore.
Bisogna assolutamente restituire alla funzione paterna il ruolo che gli spetta nella coppia genitoriale e nel sociale: di essere per i figli un modello presente e affettivo di autonomia rispetto alla eccessiva presenza-influenza materna che tende alla protezione ed all’attaccamento (ciò è peculiare nella cultura napoletana: i figli fanno parte della vita non sono solo “piezze e core”. Un modello affettivo sano in cui il figlio maschio possa identificarsi ; un modello di legalità rispetto alla legge ed alle istituzioni; un modello sociale rispetto ai valori dell’amicizia, della condivisione, della lealtà ,del dialogo e del rapporto con l’autorità. L’identità affettiva stabile potrà diventare poi da adulti quel senso sano del cosiddetto “I Can”- “We Can ” che è la vera potenza di un individuo: cioè posso e credo , posso amare, posso sperare, posso sognare! Questo è possibile in una cultura che unisce le diversità: la prima grande diversità è essere maschi e femmine, madri e padri. Molti confondono la potenza con la violenza: occorre distinguere tra aggressività e violenza! L’aggressività è la capacità di spingersi verso la vita col piglio giusto, nel rispetto delle regole e dell’etica morale; moralità non è moralismo!La violenza è legata alla rabbia che cova dentro, alla collera, alla frustrazione ,al non sentirsi amato e rispettato e non ha né etica né morale e nel napoletano è molto legata alla furbizia, allo scavalcare gli altri, alla ricerca del privilegio.Il Bullismo è una forma precoce di peste psichica le cui radici non stanno solo nel sociale ma nell’amore assente o malato in cui l’adolescente vive. Una identità stabile può solo fondare sull’amore e sulla fiducia di base nella vita.

Clikka per votare il film al Giffoni film festival

feb 12

Pillole di civiltà raccolte in giro per l’Europa, prima tappa l’Austria.

Aversa 12/02/2011

L’Europa unita, la moneta unica, euguali servizi, facilità di movimento all’interno degli stati membri, questi sono solo alcuni vantaggi che sarebbero dovuti arrivare con l’unione degli stati Europei.

In un discorso il nostro Presidente Berlusconi disse: “siamo cittadini Europei quindi i nostri servizi devono raggiungere la media europea”.
Continua a leggere

feb 12

Pillole di civiltà raccolte in giro per l'Europa, prima tappa l'Austria.

Aversa 12/02/2011

L’Europa unita, la moneta unica, euguali servizi, facilità di movimento all’interno degli stati membri, questi sono solo alcuni vantaggi che sarebbero dovuti arrivare con l’unione degli stati Europei.

In un discorso il nostro Presidente Berlusconi disse: “siamo cittadini Europei quindi i nostri servizi devono raggiungere la media europea”.
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gen 26

Aversa monumento di Cimarosa ancora a rischio crollo, l'amministrazione continua a non prendesi cura della città.

Aversa 26/01/2011

Della statua di Cimarosa ne abbiamo parlato già nel mese di dicembre 2010, segnalando all’amministrazione un serio pericolo di crollo della stessa, a causa delle infiltrazioni d’acqua.
Questo è il video girato stamattina, è mostra la gravità della situazione.
Warning: video ID not specified!

All’epoca ottenemmo solo il riempimento della buca formatasi proprio a causa delle infiltrazioni d’acqua, ma da quel momento nessun altro intervento è stato fatto.

Il Comitato Strisce Blu sta monitorando la statua periodicamente, purtroppo la situazione sta degenerando, infatti le crepre rilevate a dicembre si stanno inesorabilmente allargando e i molti frammenti di marmo solo la tesimonianza della gravità della situazione.

L’amministrazione che ha già avuto una dura lezione con il sequestro del parco Pozzi, continuare a non fare nulla per la manutenzione della città.

Chiediamo con forza un immediato intervento per mettere in sicurezza la statua di Cimarosa simbolo della città di Aversa, provvederemo anche ad inoltrare denuncia di quanto sta accadendo all Sovraintendenza dei Beni Culturali e alla magistratura.

I cittadini sono stanchi di questo modo di fare politica, la città a bisogno di persone qualificate e volenterose, basta con la lotta di potere che sta logorando la città

Giuseppe Oliva

gen 26

Aversa monumento di Cimarosa ancora a rischio crollo, l’amministrazione continua a non prendesi cura della città.

Aversa 26/01/2011

Della statua di Cimarosa ne abbiamo parlato già nel mese di dicembre 2010, segnalando all’amministrazione un serio pericolo di crollo della stessa, a causa delle infiltrazioni d’acqua.
Questo è il video girato stamattina, è mostra la gravità della situazione.
Warning: video ID not specified!

All’epoca ottenemmo solo il riempimento della buca formatasi proprio a causa delle infiltrazioni d’acqua, ma da quel momento nessun altro intervento è stato fatto.

Il Comitato Strisce Blu sta monitorando la statua periodicamente, purtroppo la situazione sta degenerando, infatti le crepre rilevate a dicembre si stanno inesorabilmente allargando e i molti frammenti di marmo solo la tesimonianza della gravità della situazione.

L’amministrazione che ha già avuto una dura lezione con il sequestro del parco Pozzi, continuare a non fare nulla per la manutenzione della città.

Chiediamo con forza un immediato intervento per mettere in sicurezza la statua di Cimarosa simbolo della città di Aversa, provvederemo anche ad inoltrare denuncia di quanto sta accadendo all Sovraintendenza dei Beni Culturali e alla magistratura.

I cittadini sono stanchi di questo modo di fare politica, la città a bisogno di persone qualificate e volenterose, basta con la lotta di potere che sta logorando la città

Giuseppe Oliva

dic 03

Aversa: l'assessore Alfonso Oliva critica il Comitato Strisce Blu per il troppo zelo nel criticare l'amministrazione e le sue opere.

Aversa 03/12/2010

Il neo eletto assessore alle attività produttive Alfonso Oliva dalle pagine del Corriere di Caserta accusa il Comitato Strisce Blu e il suo presidente Giuseppe Oliva di essere un tuttologo e di preparare una fantomatica campagna elettorale per se o per qualche altro politico locale.

Ci tengo a far notare che l’assessore Alfonso Oliva pur portando lo stesso cognome non c’è nessun grado di parentela, secondo non sto preparando nessuna campagna elettorale ne per me ne per altri, terzo non sono io a parlare male dell’operato di questa amministrazione, ma è la stessa amministrazione a parlare male di se stessa, io mi limito ad osservare e far notare quello che succede alla mia città.

Inoltre non è vero che che il Comitato critica solo, nel 2006 sono stato al comune per portare le proposte di un piano parcheggi che andasse incontro alle esigenze sia di residenti che commercianti, ma la risposta del Comandante Guarino fu “ma se facciamo le strisce blu come lei chiede il comune cosa ci guadagna?”, quella risposta ha fatto scattare dentro di me il dubbio che dietro al piano parcheggi confezionato dal Comandante Guarino si nascondesse qualche losco interesse economico.

In effetti dopo anni gli effetti negativi di quel folle piano sono sotto gli occhi di tutti, il commercio era un pilastro portante del’economia Aversana, ma in 8 anni di amministrazione Ciaramella questa importante risorsa è stata in ogni decisione sottovalutata per portare avanti progetti di ZTL, ZPRU, PUC etc etc, che non hanno mai tenuto in considerazione della realtà locale, ma hanno sempre mirato a far confluire fondi per realizzare opere che, o sono costate cifre spropositate o sono ancora chiuse dopo il completamento.

L’elenco è infinito, potremmo citare a caso qualche esempio:

La casa dello studente costata 3.5 milioni di euro inaugurata nel 2005, ad oggi è ancora chiusa, “questo spreco è stato oggetto dell’attenzione di striscia nella giornata di ieri”.
Le due villette comunale costare 500 mila euro completate anni fa sono ancora chiuse, tranne quella di via Luca Giordano aperta da pochi giorni, ma la stessa si presenta come un pezzo di terra recintato senza nessun arredo che la possa rendere fruibile, inoltre vorrei essere spiegato come è possibile che quest’opera sia costata 250 mila euro??
Warning: video ID not specified!
Vogliamo parlare del famoso capannone realizzato nel rione Icp, costato 1 milione e 200 mila euro di fondi URBAN ma ad oggi è ancora chiuso.
Vogliamo elencare i tanti parcheggi comunali gratuiti che sono tenuti chiusi, come quello di via Plauto.
Warning: video ID not specified!
Vogliamo parlare dello stato pietoso delle nostre strade e marciapiedi, quante cause il coume ha perso per danni ai pedoni caduti in via Roma?
E la videosorveglianza?? quanti quanti euro sono stati spesi per qualcosa che fino ad oggi non è servito a nulla.
Alla fine parliamo anche di strisce blu e delle tante denunce fatte dal Comitato ai danni dei responsabili delle tantissime irregolarità riscontrate, basta notare come ad ogni denuncia sono state fatte delle correzioni.
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Oppure vogliamo parlare dei tantissimi standard comunali che sono diventati di nuovo privati grazie ai controlli mai effettuati.
Vogliamo anche elencare le tantissime opere edili abusive, che in questi anni sono apparse ovunque, soprattutto sotto forma di mansarde, ma nessuno pare aver visto nulla.
Ma la ciliegina sulla torta la merita di sicuro piazza Mazzini, dove i lavori realizzati con molta superficialità e scarsa qualità stanno facendo addirittura sprofondare la statua di Cimarosa nel terreno.
[youtubezlh6ockVpWc]
Che dire dell’info point installato in piazza Mazzini? il video parla da solo.
Warning: video ID not specified!

Tutto quello che scrivo e denuncio è sempre documentato con foto e filmati, questi sono fatti, se l’assessore Alfonso Oliva ha qualcosa di buono da mettere sul piatto della bilancia lo facesse, senza criticare a vuoto, perchè le parole se le porta via il vento.

Giuseppe Oliva

dic 03

Aversa: l’assessore Alfonso Oliva critica il Comitato Strisce Blu per il troppo zelo nel criticare l’amministrazione e le sue opere.

Aversa 03/12/2010

Il neo eletto assessore alle attività produttive Alfonso Oliva dalle pagine del Corriere di Caserta accusa il Comitato Strisce Blu e il suo presidente Giuseppe Oliva di essere un tuttologo e di preparare una fantomatica campagna elettorale per se o per qualche altro politico locale.

Ci tengo a far notare che l’assessore Alfonso Oliva pur portando lo stesso cognome non c’è nessun grado di parentela, secondo non sto preparando nessuna campagna elettorale ne per me ne per altri, terzo non sono io a parlare male dell’operato di questa amministrazione, ma è la stessa amministrazione a parlare male di se stessa, io mi limito ad osservare e far notare quello che succede alla mia città.

Inoltre non è vero che che il Comitato critica solo, nel 2006 sono stato al comune per portare le proposte di un piano parcheggi che andasse incontro alle esigenze sia di residenti che commercianti, ma la risposta del Comandante Guarino fu “ma se facciamo le strisce blu come lei chiede il comune cosa ci guadagna?”, quella risposta ha fatto scattare dentro di me il dubbio che dietro al piano parcheggi confezionato dal Comandante Guarino si nascondesse qualche losco interesse economico.

In effetti dopo anni gli effetti negativi di quel folle piano sono sotto gli occhi di tutti, il commercio era un pilastro portante del’economia Aversana, ma in 8 anni di amministrazione Ciaramella questa importante risorsa è stata in ogni decisione sottovalutata per portare avanti progetti di ZTL, ZPRU, PUC etc etc, che non hanno mai tenuto in considerazione della realtà locale, ma hanno sempre mirato a far confluire fondi per realizzare opere che, o sono costate cifre spropositate o sono ancora chiuse dopo il completamento.

L’elenco è infinito, potremmo citare a caso qualche esempio:

La casa dello studente costata 3.5 milioni di euro inaugurata nel 2005, ad oggi è ancora chiusa, “questo spreco è stato oggetto dell’attenzione di striscia nella giornata di ieri”.
Le due villette comunale costare 500 mila euro completate anni fa sono ancora chiuse, tranne quella di via Luca Giordano aperta da pochi giorni, ma la stessa si presenta come un pezzo di terra recintato senza nessun arredo che la possa rendere fruibile, inoltre vorrei essere spiegato come è possibile che quest’opera sia costata 250 mila euro??
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Vogliamo parlare del famoso capannone realizzato nel rione Icp, costato 1 milione e 200 mila euro di fondi URBAN ma ad oggi è ancora chiuso.
Vogliamo elencare i tanti parcheggi comunali gratuiti che sono tenuti chiusi, come quello di via Plauto.
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Vogliamo parlare dello stato pietoso delle nostre strade e marciapiedi, quante cause il coume ha perso per danni ai pedoni caduti in via Roma?
E la videosorveglianza?? quanti quanti euro sono stati spesi per qualcosa che fino ad oggi non è servito a nulla.
Alla fine parliamo anche di strisce blu e delle tante denunce fatte dal Comitato ai danni dei responsabili delle tantissime irregolarità riscontrate, basta notare come ad ogni denuncia sono state fatte delle correzioni.
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Oppure vogliamo parlare dei tantissimi standard comunali che sono diventati di nuovo privati grazie ai controlli mai effettuati.
Vogliamo anche elencare le tantissime opere edili abusive, che in questi anni sono apparse ovunque, soprattutto sotto forma di mansarde, ma nessuno pare aver visto nulla.
Ma la ciliegina sulla torta la merita di sicuro piazza Mazzini, dove i lavori realizzati con molta superficialità e scarsa qualità stanno facendo addirittura sprofondare la statua di Cimarosa nel terreno.
[youtubezlh6ockVpWc]
Che dire dell’info point installato in piazza Mazzini? il video parla da solo.
Warning: video ID not specified!

Tutto quello che scrivo e denuncio è sempre documentato con foto e filmati, questi sono fatti, se l’assessore Alfonso Oliva ha qualcosa di buono da mettere sul piatto della bilancia lo facesse, senza criticare a vuoto, perchè le parole se le porta via il vento.

Giuseppe Oliva

dic 01

Aversa: la statua di Cimarosa sta affondando a causa dei lavori di rinnovamento non eseguiti a regola d'arte.

Aversa 01/12/2010

Pompei non è l’unico monumento a rischio crollo, basta guardare la statua di Cimarosa in piazza Mazzini.

I lavori eseguiti in questa piazza che a detta dell’amministrazione doveva essere il biglietto da visita della città sono stati fatti senza nessun criterio, il degrado è visibile ovunque, ma la cosa più grave è non aver compattato il terreno intorno alla statua di Cimarosa.

Questa grave mancanza sta facendo affondare la statua, anche a vista si nota l’inclinazione molto accentuata su di un lato, la base già presenta evidenti crepe che aumentano di giorno in giorno.
Warning: video ID not specified!

Giorni fa il collega Antonio Arduino sulle pagine di Pupia denunciava l’affondamento della statua, ma non riusciva ad arrivare vicino alla stessa per mostrare le crepe che si stavano formando, oggi approfittando di una pausa climatica siamo riusciti a salire sulla base della statua per mostrare la situazione in tutta la sua gravità

L’amministrazione deve assolutamente intervenire prima che la statua affondi rovinosamente nel viscido terreno, creando anche un forte pericolo per quanti potrebbero finire schiacciati sotto il peso dell’opera.

Questa è l’ennesima prova dell’incompetenza di questa amministrazione, bastava una corretta sorveglianza sulla realizzazione dei lavori per impedire quest’ennesimo danno al nostro patrimonio culturale.

Provvederemo ad inviare una segnalazione anche ai beni culturali, sperando di accellerare l’intervento.

Giuseppe Oliva

dic 01

Aversa: la statua di Cimarosa sta affondando a causa dei lavori di rinnovamento non eseguiti a regola d’arte.

Aversa 01/12/2010

Pompei non è l’unico monumento a rischio crollo, basta guardare la statua di Cimarosa in piazza Mazzini.

I lavori eseguiti in questa piazza che a detta dell’amministrazione doveva essere il biglietto da visita della città sono stati fatti senza nessun criterio, il degrado è visibile ovunque, ma la cosa più grave è non aver compattato il terreno intorno alla statua di Cimarosa.

Questa grave mancanza sta facendo affondare la statua, anche a vista si nota l’inclinazione molto accentuata su di un lato, la base già presenta evidenti crepe che aumentano di giorno in giorno.
Warning: video ID not specified!

Giorni fa il collega Antonio Arduino sulle pagine di Pupia denunciava l’affondamento della statua, ma non riusciva ad arrivare vicino alla stessa per mostrare le crepe che si stavano formando, oggi approfittando di una pausa climatica siamo riusciti a salire sulla base della statua per mostrare la situazione in tutta la sua gravità

L’amministrazione deve assolutamente intervenire prima che la statua affondi rovinosamente nel viscido terreno, creando anche un forte pericolo per quanti potrebbero finire schiacciati sotto il peso dell’opera.

Questa è l’ennesima prova dell’incompetenza di questa amministrazione, bastava una corretta sorveglianza sulla realizzazione dei lavori per impedire quest’ennesimo danno al nostro patrimonio culturale.

Provvederemo ad inviare una segnalazione anche ai beni culturali, sperando di accellerare l’intervento.

Giuseppe Oliva

ott 27

Aversa: ancora chiuso l'info point in piazza Mazzini costato 25 mila euro.

Aversa 28/10/2010

Giuseppe Oliva

Ad Aversa non c’è limite agli sprechi che l’amministrazione sta facendo, ogni giorno si assiste ad uno sperpero di denaro pubblico al solo scopo di accontentare il consigliere o assessore di turno.

Quello che vi mostriamo è una geniale trovata del consigliere Michele Galluccio,si tratta di un info point per fornire informazioni ai turisti che arrivano ad Aversa, una trovara costata 25 mila euro agli aversani, installata 3 mesi fa ma ancora chiusa.
Warning: video ID not specified!

Alle nostre prime lamentele per l’inutile opera, il presidente della commissione cultura Tirozzi si è difeso, assicurado che l’opera non sarebbe rimasta una cattedrale nel deserto.

Sfortunatamente il tempo gli sta dando torto, poichè la struttura è ancora chiusa, mancano addirittura i collegamenti elettrici.

Forse era meglio completare prima i lavori alla piazza, visto che allo stato attuale dopo anni di cantieri non è ancora tutto in alto mare, mancano panchine, cestini, una pensilina per chi attende il pullman, per non parlare delle griglie per le biciclette promesse dal Sindaco Ciaramella mesi più di 6 mesi fa, inoltre quasi la totalità delle lampade che dovrebbero illuminare la piazza sono spente, creando pericolose zone d’ombra, del verde non c’è la minima cura, ed il risultato è sotto gli occhi di tutti, quasi tutti gli alberi sono morti, insomma una situazione molto critica.

Stileremo una lista di questi sprechi da inviare alla Corte dei Conti, la città ha delle priorità e l’info point non mi sembra una di queste.

ott 27

Aversa: ancora chiuso l’info point in piazza Mazzini costato 25 mila euro.

Aversa 28/10/2010

Giuseppe Oliva

Ad Aversa non c’è limite agli sprechi che l’amministrazione sta facendo, ogni giorno si assiste ad uno sperpero di denaro pubblico al solo scopo di accontentare il consigliere o assessore di turno.

Quello che vi mostriamo è una geniale trovata del consigliere Michele Galluccio,si tratta di un info point per fornire informazioni ai turisti che arrivano ad Aversa, una trovara costata 25 mila euro agli aversani, installata 3 mesi fa ma ancora chiusa.
Warning: video ID not specified!

Alle nostre prime lamentele per l’inutile opera, il presidente della commissione cultura Tirozzi si è difeso, assicurado che l’opera non sarebbe rimasta una cattedrale nel deserto.

Sfortunatamente il tempo gli sta dando torto, poichè la struttura è ancora chiusa, mancano addirittura i collegamenti elettrici.

Forse era meglio completare prima i lavori alla piazza, visto che allo stato attuale dopo anni di cantieri non è ancora tutto in alto mare, mancano panchine, cestini, una pensilina per chi attende il pullman, per non parlare delle griglie per le biciclette promesse dal Sindaco Ciaramella mesi più di 6 mesi fa, inoltre quasi la totalità delle lampade che dovrebbero illuminare la piazza sono spente, creando pericolose zone d’ombra, del verde non c’è la minima cura, ed il risultato è sotto gli occhi di tutti, quasi tutti gli alberi sono morti, insomma una situazione molto critica.

Stileremo una lista di questi sprechi da inviare alla Corte dei Conti, la città ha delle priorità e l’info point non mi sembra una di queste.

set 18

Aversa, ESPRESSO NAPOLETANO BAND LIVE IN CONCERTO.

Aversa 18/09/2009

Giuseppe Oliva

In occasione della II edizione di MOZZAPIZZA ad Aversa nel Parco Savino Pozzi si esibirà anche il gruppo musicale ESPRESSO NAPOLETANO, la band Aversana composta da, Nicola Andreozzi, Roberta Di Palma, Antonio Garzia, Gianni Sepe, Ciccio Esposito, Enzo Carpinone e Paolo Capone vi aspetta numerosi ci sarà il pieno coinvolgimento del pubblico per un mega divertimento.

set 04

Aversa, il Sindaco cerca di convincere i cittadini che le strisce blu fanno bene.

Aversa

04/09/2009

Da giorni ad Aversa si vivono giorni ti tensione in merito alle strisce blu, i cittadini del parco Argo e dintorni hanno dimostrato con i fatti che le strisce blu non le vogliono è in segno di protesta hanno dipinto tutto di bianco.

Il Sindaco Ciaramella sta cercando di arginare la piena del malumore dei residenti promettendo forse qualche posto auto, il problema non si risolve chiedendo ai cittadini di fare dei sacrifici solo per risanare il bilancio comunale o non so di quale società di turno, di sacrifici i cittadini di Aversa ne stanno facendo tanti in questi anni, ormai tutto quello che si poteva aumentare come imposte locai è stato fatto, dalla TARSU all’ICI, ma i risparmi del comune dove sono??

In questi anni si sono sprecati tanti euro per opere inutili e parcelle a persone esterne al comune, ci hanno costretti a diventare spazzini differenziando in casa i rifiuti e poi di quello che si recupera a noi non ne finisce nulla in termini di risparmio economico, giusto il contrario di quello che succede in molte parti d’Italia dove i comuni dai rifiuti recuperati ne traggono benefici economici riversandoli sui cittadini.

Inoltre si continuano a tirare fuori strane formule per giustificare la sosta a pagamento, il Sindaco Ciaramella ha dichiarato su PUPIA.TV che facendo la sosta a pagamento si risolve il problema della sosta selvaggia, come scusa è assurda ed è presto spiegato il perché, sicuramente qualche posto si libererà perché chi si rivolgeva ai locali della zona per una caffè o per un piccolo acquisto come sigarette o altro si rivolgerà altrove lasciano vacanti sia i posti auto che le casse dei commercianti, non solo anche chi posteggiava sotto casa in maniera ordinata non lo farà più a causa delle strisce blu e andrà a posteggiare in divieto di sosta per evitare il grattino, inoltre bisogna ricordare che per gli abbonamenti ai residenti la media Italiana è dai € 10,00 ai € 25,00 all’anno e non al mese come si vocifera al Comune, ma non solo, l’aumento del grattino e l’eventuale costo dell’abbonamento farà lievitare anche i costi delle autorimesse private, mi spiego se per sostare in strada il comune pretende € 50,00 al mese ovviamente chi ha un posto auto privato da affittare all’interno di un palazzo si sente autorizzato a chiederne almeno il doppio considerato che almeno l’auto è custodita, per non parlare del prezzo dei box auto che già oggi salgono o scendono di quotazione a secondo il valore della vettura che si possiede, quindi a conti fatti le strisce blu ad Aversa finiranno per penalizzare tutti i cittadini che posseggono un’auto senza distinzioni, alla faccia della formula magica, quà l’unica formula magica che andrebbe bene è quella per farli sparire tutti.

Diciamola la verità una volte e per tutte, il grattino serve solo a far ingrassare le casse del comune e nient’altro, inoltre nella legge che regolamenta la sosta a pagamento vi è indicato chiaramente che: gli introiti della sosta a pagamento vanno destinati alla costruzione di nuovi parcheggi sotterranei o sopraelevati e al rifacimento del manto stradale, ora vorrei chiedere al nostro Sindaco dove sono andati a finire tutti i soldi incassati dal 1999 ad oggi, ci facesse vedere nel bilancio come sono stati spesi i nostri soldi e poi ne riparliamo se fare o non fare questo ennesimo sacrificio.

A breve stiamo organizzando una raccolta firme in strada vi aspetto numerosi per far valere i vostri diritti, la città e la nostra e non del politico di turno, intanto è possibile firmare on line una petizione contro le strisce blu su http://www.firmiamo.it/aboliamolestrisceblu , mi raccomando una volta compilati i dati dovete clikkare sul link che vi arriva per posta elettronica.