lug 21

Aversa: in bici tra i rifiuti.

Aversa 21/07/2011

Ad Aversa esiste una sola pista ciclabile e purtroppo l’amministrazione non se ne cura al punto che la stessa è ormai una discarica.

Cartacce e bottiglie di plastica oltre alle solite buste di rifiuti giacciono lungo la maggior parte del percorso, ovviamente la quantità di rifiuti aumenta man mano che ci si sposta in periferia.

Eppure da oltre un anno l’appalto per l’igiene urbana esiste un contratto con la SENESI, che è una azienda privata quindi non è chiaro il perchè molti servizi come lo spazzamento o la rimozione del verde spontaneo non vengono effettuati, il tutto con la complicità dell’amministrazione che non interviene sulle carenze dei servizi.

Il Sindaco Ciaramella continua a parlare di mobilità sostenibile, accusa gli aversani di voler girare solo in auto, ma poi non fa nulla per migliorare la mobilità alternativa.

Infatti in città sono del tutto assenti le griglie per le bici, anche i posti per i motorini vengono eliminati per creare penisole di dubbia funzionalità e sicurezza, perfino l’unica pista ciclabile presente in città è stata realizzata con dubbia conoscenza tecnica.

Servizio di
Giuseppe Oliva

lug 14

Aversa: rinvenuta una mini discarica in via Tristano, ma ad Aversa non era partita la differenziata?

Aversa 14/07/2011

Nonostante le apparenze il video è stato girato ad Aversa in pieno centro città e non in una discarica, per la precisione siamo in via Lennie Tristano alle spalle del parco Pozzi.

Questa discarica giace quì da anni nonostante ci siano i contenitori dei rifiuti che ogni giorno la SENESI viene a ritirare, possibile che nessuno in quesi anni si sia accorto dei copertoni alle spalle dei bidoni?

La SENESI ha anche il compito di rimuovere il verde incolto presente in tutta l’area, per questo viene anche profumatamente pagata, ma dai risultati pare che questo compito non viene svolto nel migliore dei modi.

Insomma l’amministrazione Ciaramella in 8 anni ha annunciato l’avvio della raccolta differenziata almeno 10 volte, l’ultimo annuncio è di 2 mesi fa, ma ovviamente è ancora un annuncio, visto che mancano anche i sacchetti da distribuire ai cittadini, oltre al fatto che la brillante soluzione partorita dall’assessore all’ambiente Luciano prevede il deposito dei rifiuti in terra, con la conseguenza che nelle zone della città dove è stata avviata la differenziata quasi tutti i marciapiedi sono pieni di cumuli di rifiuti.

Insomma uno spettacolo indecoroso che molti cittadini non accettano, infatti alcuni di essi hanno deciso per protesta di continuando a depositare i rifiuti nei contenitori dell’indifferenziata che ancora ci sono in città, con la conseguenza di rendere gli stessi insufficienti e facendo diventare ogni gruppo di bidoni una discarica.

Il Comitato Strisce Blu chiede al Sindaco Ciaramella e a tutte le forze politiche un maggior impego nella gestione rifiuti, chiediamo anche di rivedere l’attuale sistema di raccolta che più che porta a porta sembra terra terra.

Giuseppe Oliva

lug 07

Aversa: chi esce dalla metropolitana di Aversa centro viene accolto da un cumulo di rifiuti e vetri rotti.

Aversa 07/07/2011

Ecco come viene accolto chi esce dalla fermata della metro di Aversa centro.

Entrambe le pensiline della metro posizionate su entrambi i lati della strada all’altezza della fermata della metropolitana di Aversa centro sono delle vere e proprie discariche, piene di vetri rotti molto pericolosi e con rifiuti di ogni genere.

Questa della quale parliamo oggi presenta tutti i vetri rotti da ormai oltre 20 giorni, gli stessi sono ammassati in terra proprio sotto la panchina in maniera molto pericolosa per l’incolumità dei cittadini, l’intervista del proprietario della salumeria presente proprio accanto questa discarica è eloquente.

Infatti è stato lo stesso proprieratio della salumeria a segnalare a mezzo telefono, sia ai vigili urbani che ai responsabili della METROCAMPANIA l’accaduto, ma ogni segnalazione è caduta nel vuoto.

Questa zona è frequentata da moltissimi extracomunitari, oltre che da tantissime persone che usano la metropolitana per lavoro, ma in tutta la zona non sono presenti cestini gettacarte costringendo i cittadini loro malgrado a depositare i rifiuti in terra, gli stessi vengono lasciati a marcire senza che il servizio di spazzamento venga effettuato per mesi.

Questa amministrazione non è stata in grado di fornire risposte concrete neanche ai problemi più banali che attanagliano la città, hanno passato gli ultimi 8 anni a promettere mari e monti, a spendere milioni di euro in opere inutili, mai completate ma super pagate con i nostri soldi, e senza riuscire a mantenere una sola promessa, non hanno nessuna vergogna e pur di non lasciare una poltrona che da molta fama e potere vanno avanti tra beghe interne e litigi pubblici.

Il Comitato Strisce Blu chiede con forza le dimissioni dell’assessore all’ambiente Luciano Luciano e la rescissione del contratto con la SENESI, perchè di queste mini discariche la città ne è piena e non è accettabile che dopo 20 giorni nessuno si sia preoccuparo di risolvere una situazione di pericolo e degrado di questo livello.

Giuseppe Oliva

giu 30

Lecce Strisce Blu : Tutto regolare…

Ma la battuta a noi ci sa tanto di Cetto la Qualunque

Ad oggi nessuna risposta ufficiale è pervenuta al Comitato Strisce Blu in merito alle richieste di accesso agli atti presentate al Comune di Lecce, anzi l’assessore al traffico di lecce in un’intervista di qualche mese fa, affermava che di tali richieste non ne sapeva nulla….per quanto riguarda la TARSU la corte di cassazione è chiarissima e questa volta non ci sono interpretazioni personali che potranno metterla in discussione.
giu 30

Aversa: rinvenuta una discarica a cielo aperto nel parcheggio a pagamento del parco Pozzi.

Aversa30/06/2011

Ad Aversa nonostante ci sia una ditta privata per lo spazzamento e la rimozione dei rifiuti in città della sua opera quasi non ve ne è traccia, quello che manca quasi del tutto è il servizio di ramazza.

Il video è stato girato il 28/06/2011 dopo le tante segnalazioni dei residenti della zona e mostra lo stato di abbandono nel quale si trova il parcheggio a PAGAMENTO del parco Pozzi.

In tutto questo i consiglieri e assessori cosa fanno?

Nulla, proprio nulla, sono troppo impegnati ad accaparrarsi le ultime deleghe disponibili, una spartizione messa in atto dal Sindaco Ciaramella nel vano tentativo di mantenere insieme una maggioranza che non esiste più da molto tempo.

Basti pensare che sono quasi venuti alle mani nell’ultima riunione tenutasi proprio per la distribuzione delle ultime “caramelle” di fine mandato.

Ormai non hanno più dignità e dei problemi che attanagliano la città di Aversa non se ne fanno carico, nonostante la fiducia ricevuta.

Per lo spazzamento del parcheggio del parco Pozzi la SENESI ci ha riferito che è prevista la pulizia una volta alla settimana, mentre dallo sporco e dalle testimonianze dei residenti sembra che quì non si pulisca da mesi.

In effetti il Comitato Strisce Blu è dal mese di novembre 2010 che tiene sotto controllo la situazione igienica del parcheggio, effettuando mensilmente un video ed informando la stampa locale del problema, purtroppo ma la situazione va peggiorando.

Infatti mentre dopo i precedenti servizi andati in onda anche sui TG locali qualcuno si affrettava a ripulire la zona, questo da un mese non avviene più, ormai siamo tornati al vecchio andazzo, quello quando c’erano i consorzi nazionali ad offrire il servizio e non una ditta privata profumatamente pagata.

Inoltre l’amministrazione ha emesso a carico della società che gestisce le strisce blu una bolletta per la TARSU pari a 98.000 euro, alla quale però la SMART POJECT destinataria della mega bolletta si è opposta innanzi la commissione tributaria, quindi ci dovrebbero essere sufficienti fondi per ripulire le aree a pagamento, perchè l’assessore Luciano o lo stesso Sindaco Ciaramella non richiamano la SENESI al rispetto del contratto?.

Forse il mancato pagamento della mega tariffa della TARSU da parte della società che gestisce le aree a pagamento, sta portando ad un mancato servizio di pulizia degli stalli?

Il Comitato chiede all’amministrazione di attivarsi per risolvere il problema, in caso contrario denunceremo i responsabili per interruzione di pubblico servizio.

Giuseppe Oliva